ATTUALITA' - Mentre sui principali quotidiani riecheggia la condanna a 12 anni di reclusione dell'ultraottantenne Gaetano Riina, fratello del più famoso bos Totò, si sta svolgendo oggi a Firenze la diciottesima edizione della "Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie", promossa dall'associazione Libera e Avviso Pubblico. La Giornata della Memoria e dell'Impegno ricorda tutte le vittime innocenti delle mafie. Oltre 900 nomi di vittime innocenti delle mafie, semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell' ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle mafie solo perchè, con rigore e coerenza, hanno compiuto il loro dovere. 'Ma da questo terribile elenco - sottolinea Libera - mancano tantissime altre vittime, impossibili da conoscere e da contare'.
Sempre a Firenze centinaia di familiari delle vittime della mafia hanno partecipato ieri sera alla veglia interreligiosa che si e' tenuta nella basilica di Santa Croce a Firenze sempre per iniziativa dell'associazione Libera. Alla celebrazione ha partecipato il vescovo di Fiesole, Mario Meini e, tra gli altri, anche l'imam di Firenze Izzedin Elzir. Una lunga processione di familiari delle vittime ha fatto risuonare nella basilica il nome di ciascuno dei morti per mano della mafia.
La pagina del sito di libera sull'evento
Il sito ufficiale dell'Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia
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