tag:blogger.com,1999:blog-15318109667818280592024-02-20T00:46:28.126+01:00Archivio 900 NewsOgni giorno notizie dalla storia, dall'attualità e dalla politica www.archivio900.itUnknownnoreply@blogger.comBlogger231125tag:blogger.com,1999:blog-1531810966781828059.post-78763824951621417292014-06-20T12:33:00.000+02:002014-06-20T12:33:11.493+02:00Politica in pillole (Renzi, le riforme e il ruolo di Forza Italia, dell'M5S e di SeL)POLITICA - <span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">A mio parere, tre sono le notizie rilevanti della attualità
politica. Il dialogo sulle riforme<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>tra
Pd e Forza Italia, il presunto dialogo M5S-PD, e la crisi in atto dentro Sel.
Proverò a procedere con ordine, anche se ritengo tutti e tre gli eventi legati
da un filo comune: la nettissima vittoria del Pd in generale, ma soprattutto di
Renzi in particolare, ha definito il quadro politico e chiarito a tutti gli
interlocutori che al 99% questo Governo durerà a lungo, forte di un ampio
consenso popolare.<o:p></o:p></span></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">Questa considerazione spinge tutti gli attori politici ad
accelerare le proprie mosse, o comunque a cambiare prospettiva non ritenendo
più praticabile un ritorno rapido alle urne.<o:p></o:p></span></span></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigbPWX7pP_rWq9rjV4Whb2EjL6pXiFewSreyJlRLY23HdLZD7hB3mp-QKWU8cNqA9E_2yff4_brT7PH6wii2vxtHE8S97efuhqQV8CZ6hRLTqObDobAZtGOWvamzWFxlXlSMu_KZ_8KFKD/s1600/alfano+e+berlusconi.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigbPWX7pP_rWq9rjV4Whb2EjL6pXiFewSreyJlRLY23HdLZD7hB3mp-QKWU8cNqA9E_2yff4_brT7PH6wii2vxtHE8S97efuhqQV8CZ6hRLTqObDobAZtGOWvamzWFxlXlSMu_KZ_8KFKD/s1600/alfano+e+berlusconi.png" height="196" width="320" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">Partiamo da Forza Italia. Uscito con le ossa rotte dalle
recenti elezioni europee, il partito di Berlusconi vive una fase di turbolenza
interna, in una lotta tra correnti figlia a mio parere della debolezza del
leader. Forza Italia non ha nessun interesse a tornare rapidamente al voto, ma
allo stesso tempo per non scomparire dal campo di gioco ha interesse ad
accreditarsi come interlocutore per le riforme. Un accordo a tutto campo con
Renzi sia sulle Riforme sia sulla Legge Elettorale permetterebbe a Berlusconi
di accreditarsi come persona che ha a cuore il bene del paese, e consentirebbe
al CentroDestra (discorso che vale anche per Alfano) di riorganizzarsi e di
recuperare credibilità in vista di future tornate elettorali.<o:p></o:p></span></span></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEhwaHZDuaJkOHVdVbq4VrgnakL7PJ9m5D_IX7i6XpZvVs6hNikGFtgaRMWuljXg-erdYrXtMOjT3OyctApQDpIn0TGG-XU2yXSwQbZviCNEWhn0oZRco9nztEgmTKLEwMTQNhal6_DRdy/s1600/Beppe_Grillo_01.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEhwaHZDuaJkOHVdVbq4VrgnakL7PJ9m5D_IX7i6XpZvVs6hNikGFtgaRMWuljXg-erdYrXtMOjT3OyctApQDpIn0TGG-XU2yXSwQbZviCNEWhn0oZRco9nztEgmTKLEwMTQNhal6_DRdy/s1600/Beppe_Grillo_01.jpg" height="224" width="320" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">Discorso simile per Grillo. Il Movimento ha avuto una batosta
elettorale, perdendo 3 milioni di voti e 4 punti percentuali. Non è da buttare
via il 21% conseguito, ma se si fa campagna elettorale al motto di vinciamo
noi, e se il leader promette di ritirarsi in caso di sconfitta e poi non lo fa,
questo risultato seppur buono viene percepito come una sconfitta. <o:p></o:p></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">Dopo aver provato in tutti i modi a negare la sconfitta e
dopo aver dato le colpe della sconfitta non a se stessi ma agli italiani, il
Movimento ha apparentemente cambiato strategia. La mia lettura è la seguente;
Grillo è per me totalmente incapace di un qualsiasi ragionamento utile al
paese, ma non è scemo. Sa che non può continuare a vita il giochetto del salire
sui tetti, del gridare oltrehitler, della opposizione che sa dire solo no,
specie di fronte ad un leader come Renzi che piaccia o no è comunque dinamico
ed abile nel vendere bene le sue iniziative.<o:p></o:p></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">Insomma Grillo, per paura di scomparire o di mantenere la
guida solo di un manipolo di Dibattisti pronti a dire W Grillo Bravo Grillo,
chiede di tornare in gioco nel tavolo delle riforme. I giornali hanno parlato
di apertura, a me sembra un ricatto. In sintesi M5S dice a Renzi, dacci i tuoi
voti di maggioranza, per far approvare una legge elettorale proposta da noi,
che siamo una minoranza. Inoltre, dopo aver fatto perdere un anno di tempo al
paese, e dopo aver rifiutato ogni proposta di dialogo (ricordo lo streaming
Renzi-Grillo col secondo che dice, ti do un minuto, non ho tempo da perdere con
te), ora M5S chiede fretta.<o:p></o:p></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">Immagino Renzi sia abbastanza furbo e scaltro da andare
all’incontro, ascoltare quello che il Movimento ha da dire, e poi dire,
scusate, ma potevate pensarci prima. Aggiungo anche che se per un anno chiami
il Premier Ebetino o Renzie, è poi difficile che tu possa sedere con
credibilità al Tavolo delle Riforme.<o:p></o:p></span></span></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAENiG7WsAorUB_6IobA_XKpVQ-BIQfANfGlQf4mlhK_uIOAFwVMBPO9eU9ZD0_IuvKhzGD8wSr6l22I46pQ20GvlGjfWD0qsV7gXLEdiKjNn5dEqrkRjCn1BFcDAIm5Yd8mEvK1ZA4iF9/s1600/migliore-fratoianni.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAENiG7WsAorUB_6IobA_XKpVQ-BIQfANfGlQf4mlhK_uIOAFwVMBPO9eU9ZD0_IuvKhzGD8wSr6l22I46pQ20GvlGjfWD0qsV7gXLEdiKjNn5dEqrkRjCn1BFcDAIm5Yd8mEvK1ZA4iF9/s1600/migliore-fratoianni.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">Veniamo a Sel. Non è di ieri una divisione tra una parte del
partito che guarda ad esperienze di sinistra più radicale (per capirci in
direzione Rifondazione), ed un’altra che guarda comunque al socialismo europeo
ed al Pd. <a href="http://archivio900news.blogspot.it/2014/05/quale-eredita-lascera-laltra-europa-con.html" target="_blank">Già Gavino Pala ha scritto rispetto alla Lista Tsipras ed alleprospettive dopo il voto, non mi dilungo</a></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">La novità di questi giorni è che la spaccatura è ufficiale.
Mentre Vendola e Fratojanni restano ancorati alla opposizione, Migliore ed
altri compagni di viaggio lasciano il partito dichiarando di fatto di guardare
al Pd ed al Governo come interlocutori credibili. Non credo che Migliore voglia
entrare al Governo, credo però voglia costruire una realtà di sinistra di
respiro europeo, a vocazione governativa e per questo non può fare a meno di
confrontarsi col Pd, partito di CentroSinistra, alleato con Sel in molte realtà
locali e attualmente espressione della quasi maggioranza degli italiani.<o:p></o:p></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">Nello specifico (e qui mi sbilancio, io sto con Migliore), i
fuoriusciti da Sel contestano il mancato appoggio al Decreto Irpef. In pratica
dice Migliore, come possiamo noi di sinistra opporci ad una norma che dà 80
euro al mese ai redditi bassi? Una delle norme più di sinistra approvate da un
Governo negli ultimi 20 anni?<o:p></o:p></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">Io vedo una netta demarcazione tra una sinistra radicale
capace di dire solo no, di dire io sarei più capace, io governerei così, ma
incapace di rendersi conto che lo spazio politico è limitatissimo e bene che va
se si raggiunge un 5%, del tutto inutile senza alleanza. Poi vedo la sinistra
di Migliore, che magari ipotizzo potrebbe anche costruire una casa comune con
Cuperlo e l’attuale minoranza Pd, per portare al Governo le istanze della
Sinistra, e per spostare l’asse attuale del Pd più verso sinistra. Insomma,
sapersi accontentare, essere dentro per cambiare e non fuori per urlare.<o:p></o:p></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">Mario Scelzo</span></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06293499687240311718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1531810966781828059.post-14668166872239295442014-06-12T15:10:00.005+02:002014-06-12T15:10:58.017+02:00Mineo, l'autosospensione di 13 senatori e l'ennesimo autogol del PD<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmgq7mvFJFfjO9op1HqcY2I8K8ciHKJU9a0-6fCewgpqw0Iwjo7H7L4rCrMoCs0alrup0_rXrMTD2N10do6NTiVZmISZn9RIn9tkxrQ3_FObiyC1summJxE7leW6j4EF9v7osVlWnG67uJ/s1600/mineo.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmgq7mvFJFfjO9op1HqcY2I8K8ciHKJU9a0-6fCewgpqw0Iwjo7H7L4rCrMoCs0alrup0_rXrMTD2N10do6NTiVZmISZn9RIn9tkxrQ3_FObiyC1summJxE7leW6j4EF9v7osVlWnG67uJ/s1600/mineo.png" height="212" width="320" /></a></div>
POLITICA - <span style="font-family: Calibri;">Forse il PD ha bisogno di litigare per sentirsi vivo. Al PD
non serve vincere le elezioni (anzi stravincere le europee), conquistare comuni
e regioni, essere il primo partito in Europa, il PD ha bisogno di scontri,
dissensi interni, malumori, veti incrociati, autosospensioni e franchi tiratori
per sentirsi vivo.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">E solo in quest’ultimo anno di ci hanno deliziato con
autogol impressionanti come i 101 che non hanno votato Prodi Presidente della
Repubblica, o la conferma della fiducia ad Alfano o alla Cancelieri.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Ma in queste ore vogliono continuare a dimostrarlo con due
episodi importanti. <o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Alla camera passa un emendamento (a scrutinio segreto) della
Lega, con parere contrario del governo, sulla responsabilità civile dei giudici.
Il PD alla Camera ha da solo la maggioranza dei seggi, quindi basterebbe votare
compatti per affossare l’emendamento. Invece l’emendamento passa e si contano
almeno una trentina di deputati del PD che nel segreto del voto appoggiano l’emendamento.
Renzi, dalla Cina, dirà che il pasticcio verrà risolto al Senato, stare a
vedere, anche perché il secondo esempio arriva proprio dal Senato.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Corradino Mineo, Senatore dissidente del PD, che in più
occasioni ha espresso il suo parere contrario sull’Italicum e sulla riforma del
Senato, viene tolto dalla Commissione Affari Costituzionali, dove queste due
norme sono in discussione, e sostituito con Zanda (più filo governativo del
collega).<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Qualcuno ha parlato di dittatura e decisionismo di Renzi e
tirato in ballo la Costituzione ricordando che non c’è vincolo di mandato per
il parlamentare.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;"><a href="http://www.huffingtonpost.it/salvatore-curreri/mauro-sostituzione-commissione_b_5480405.html?utm_hp_ref=italy" target="_blank">L’Huffingtonpost, commentando una vicenda molto simile dipochi giorni prima (la sostituzione nella stessa commissione AffariCostituzionali di Mario Mauro con Lucio Romano per gli stessi motivi che hannoportato Zanda a sostituire Mineo), spiega abbastanza nel dettaglio non solo lacostituzionalità ma anche la legittimazione della sostituzione, regolamento delSenato alla mano (interessante leggerlo per farsi un’opinione).</a></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">L’autosospensione di 13 senatori del PD pone ora il governo
sulla graticola rischiando di non avere più i numeri necessari per governare. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Tutto questo suggerisce, a mio avviso, alcune riflessioni. Partendo
dal bisogno impellente di fare quelle riforme costituzionali che ci promettono
da anni (e che ad oggi bisogna ammetterlo solo Renzi ha provato a fare) il
problema è il metodo. Renzi, che al Nazzareno contratta le riforme con Berlusconi,
perché non ascolta la parte del suo partito, minoritario e sconfitto alle
primarie, per apportare cambiamenti importanti che potrebbero migliorare sia il
Senato che l’Italicum (sicuramente due brutte leggi)? E dall’altra parte, perché
dopo le votazioni fatte nella direzione e nelle assemblee parlamentari che
hanno deciso la linea del partito Mineo e gli altri 12 senatori non decidono di
prendere atto che la maggioranza del proprio partito ha deciso una linea
diversa dalla loro?<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Ha senso far cadere il governo in questo momento
(soprattutto pensando che il PD di Renzi ha conquistato più del 40% alle
Europee) ed andare alle elezioni anticipate con una legge elettorale forse
anche peggio del Porcellum (visto la totale assenza di premio di maggioranza
nessuno avrebbe i voti per governare neanche più in una sola camera)?<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Intanto aspetto il prossimo autogol del PD che è sempre più
divertente di quello precedente.</span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06293499687240311718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1531810966781828059.post-63949157060248280822014-06-09T16:00:00.001+02:002014-06-09T16:00:21.728+02:00Renzi tra Europa e scandali<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1ekipzixIa_jupBssDNRccjiu2CmEGPXRHr_TlUoEB386v4Vv58CcWW3sGKRzArZJQ5kWuLXr2MjOzRdaxkvwM9wBp_DBeFK1T7Ed7EbbACoYGDqarCI7tL5QiMocflbcAvQJWZhAoqiZ/s1600/renzi+PD.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1ekipzixIa_jupBssDNRccjiu2CmEGPXRHr_TlUoEB386v4Vv58CcWW3sGKRzArZJQ5kWuLXr2MjOzRdaxkvwM9wBp_DBeFK1T7Ed7EbbACoYGDqarCI7tL5QiMocflbcAvQJWZhAoqiZ/s1600/renzi+PD.jpg" /></a></div>
POLITICA - <span style="font-size: 14pt;">Le
elezioni sono passate, sappiamo tutti come sono andate e già sono stati scritti
fior fior di commenti, quindi non aggiungerò la mia analisi ma vi invito a
guardare al futuro.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt;">Il
dato politico che emerge dalle elezioni europee è che abbiamo un Presidente del
Consiglio di fatto investito da una ampissima legittimazione popolare (vuoi per
merito suo, vuoi per incapacità degli avversari), abbiamo una coalizione di
Governo con una leadership fortissima del Pd, ed abbiamo un leader italiano che
può parlare in sede europea forte di un ampio seguito nel paese.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt;">Sintetizzando,
se non ci saranno grandi scossoni Renzi ed il Pd governeranno per altri tre
anni abbondanti, alleati con quel che resta delle macerie di Scelta Civica e
con un NuovoCentroDestra che non esce bene dalle urne e non credo abbia voglia
di tornarci. Forza Italia è lacerata da lotte interne, ed il Movimento 5 Stelle
piuttosto che compiere una sana autocritica rispetto ai numerosissimi errori
compiuti, è ripartito con lo sterile ritornello del complotto, del Renzie,
degli 80 euro, delle scie chimiche, insomma nulla di nuovo.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt;">Diciamolo,
Renzi ha in mano il paese.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt;">Ma
attenzione. Parlo a titolo personale ma credo di interpretare il pensiero di
molti. Il fatto di aver sostenuto Renzi (come tanti, ho ritenuto una minaccia
per la democrazia una affermazione del M5S) non vuol dire che l’ex Sindaco di
Firenze è immune da critiche, non vuol dire che controlleremo il suo operato.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt;">In
particolare, personalmente sono sensibile al tema della lotta alla
disoccupazione, dove fino ad ora non si vedono frutti, e soprattutto molti sono
preoccupati dai numerosi scandali che scuotono la vita politica ed
imprenditoriale, parlo specialmente dei casi Expò a Milano e del Mose di
Venezia.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt;">Va
detto che a parole il Presidente è stato molto duro sulle vicende in corso, e
trovo positiva sia la nomina di Cantone alla guida del controllo degli appalti
dell’Expo, sia il fatto che il Pd abbia votato a favore dell’arresto del
proprio deputato Genovese.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt;">Credo
che molto del giudizio futuro che daremo di Renzi, passerà dalla capacità di
tradure le belle parole in fatti concreti.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt;">Va
fatta una distinzione. Subito i grillini hanno alzato la voce e gridato “avete
visto, avete votato un partito di ladri, questa è la classe dirigente del Pd
etc….”. Non sono affatto d’accordo, primo perché le responsabilità sono dei
singoli, ma soprattutto, ed è la chiave del mio ragionamento, non possiamo dare
a Renzi colpe non sue. Provo a spiegarmi.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt;">Come
me, tanti che hanno votato per Renzi, lo hanno fatto anche per velocizzare un
ricambio di classe dirigente, sia nel paese, sia nel Pd. Non sto affatto
dicendo che D’Alema o Bersani o <st1:personname productid="la Bindi" w:st="on">la
Bindi</st1:personname> o <st1:personname productid="la Finocchiaro" w:st="on">la
Finocchiaro</st1:personname> siano dei ladri, ma non dico una falsità se
affermo che, con loro come classe dirigente, la politica non ha avuto una forte
vigilanza sui temi della onestà e della trasparenza.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt;">Scandali
come MPS, lo stesso Expò ed il Mose, sono figli a mio parere della Seconda
Repubblica. La mia speranza è che con Renzi siamo entrati nella Terza. Non
ritengo Renzi l’unto dal Signore o l’uomo della Provvidenza, ma gli riconosco
vitalità, un cambio di passo nella azione di Governo, e l’aver portato alla
ribalta una nuova classe dirigente.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt;">Il
tempo dirà se <st1:personname productid="la Boschi" w:st="on">la Boschi</st1:personname>,
<st1:personname productid="la Picierno" w:st="on">la Picierno</st1:personname>,
<st1:personname productid="la Madia" w:st="on">la Madia</st1:personname>, i
Richetti, i Del Rio, <st1:personname productid="la Bonafè" w:st="on">la Bonafè</st1:personname>,
si mostreranno competenti o meno. Ad oggi si può affermare però che sono
onesti, o comunque non hanno inchieste giudiziarie sulle spalle.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt;">In
conclusione, se ho sostenuto Renzi, ed a giudicare dai numeri non sono il solo,
è anche per chiedere criteri di trasparenza ed onestà nei Palazzi del Potere.
Quindi le accuse dei cinquestellati a Renzi sono ad oggi prive di valore, sono
le solite chiacchiere propagandistiche di un partito incapace di analizzare le
ragioni della propria sconfitta. (un esempio, da 9 milioni di elettori sono
scesi a 6, ma la loro strana logica li porta a dire che hanno perso 1 milione
di voti e non 3).<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt;">Darò
ragione ai seguaci di Grillo, segnatevi queste parole, se e quando sul banco
degli accusati arriveranno le Bonafè e le Boschi, vorrebbe dire che l’ex
Sindaco non è stato capace di selezionare la sua classe dirigente,<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt;">In
conclusione, le elezioni sono passate, le condizioni per realizzare una seria
attività di Governo ci sono tutte, ora aspettiamo i fatti. Reputo positivo il
primo passo degli 80 euro, ma mi aspetto manovre per il rilancio della
occupazione, mi aspetto le riforme costituzionali, e nuove regole riguardo agli
appalti ed alle opere pubbliche. Continueremo a vigilare su queste pagine.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt;">Mario
Scelzo<o:p></o:p></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06293499687240311718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1531810966781828059.post-6285655691375608952014-05-29T15:22:00.000+02:002014-05-29T15:22:05.517+02:00Quale eredità lascerà l’altra Europa (con Tsipras)?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZRP7LCPho3l624iISV_jVXjcFrKwauFXs3gn8sXsYCWM8urKXHbBVQf8jfApifTXDdx5_VxkXeDiOzn05puby6NaSVVQuDJBjokmM37q4s8t5F_q9vEkXXuAXLnKrPtFx85fGqLr_TYLq/s1600/migliore-fratoianni.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZRP7LCPho3l624iISV_jVXjcFrKwauFXs3gn8sXsYCWM8urKXHbBVQf8jfApifTXDdx5_VxkXeDiOzn05puby6NaSVVQuDJBjokmM37q4s8t5F_q9vEkXXuAXLnKrPtFx85fGqLr_TYLq/s1600/migliore-fratoianni.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
POLITICA - <span style="font-family: Calibri;">Iniziando a scorrere i risultati alle elezioni Europee, dopo
aver costatato la “bulgara” percentuale presa dal Partito Democratico, mi sono,
e non poco, stupito del buon risultato che ha ottenuto l’Altra Europa. Con il
PD oltra il 40% pensavo ad una pesante emorragia di voti per la lista più a
sinistra, pensavo ad un travaso di massa da <span class="usercontent"><span style="color: #333333;">Tsipras</span> </span>al PD (non certo perché quest’ultimo
potesse rappresentare un partito di sinistra, più in quanto come voto anti-grillino).
Così naturalmente non è stati, anzi, come ha spiegato Nando Pagnoncelli nell’ultima
puntata di Ballarò, il PD ha letteralmente mangiato i voti di Scelta Civica, ha
conquistato alcuni elettori del movimento 5 Stelle e, anche se
proporzionalmente meno, rubato voti a Berlusconi; nella sua analisi Pagnoncelli
non cita voti in uscita dalla sinistra alternativa (che sicuramente ci saranno
stati ma marginalmente). La lista della sinistra italiana, nonostante la
scarsità della presenza in tv e i pochi soldi per la campagna elettorale, ha
sicuramente fatto un buon risultato. Certo, stiamo parlando di appena il 4% ed
è il caso di sottolineare come poche centinaia di voti hanno fatto la
differenza tra andare in Europa o no, soprattutto pensando che la maggior parte
dei sondaggi attribuiva alla lista pochissime speranza di superare lo
sbarramento, ma avere rappresentanti in Europa della sinistra italiana (nella
legislatura uscente non c’erano) è un buon risultato.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Ma quale conseguenze avrà questo risultato, forse marginale ma
non scontato, sugli assetti presenti della politica italiana?<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Sel, sicuramente il partito maggioritario tra quelli che
hanno appoggiato la candidatura di tsipras e l’unico ad essere rappresentato in
Parlamento, ha di fatto iniziato un contro-congresso (dopo quello ufficiale di
pochi mesi fa dove vinse proprio la mozione che voleva l’appoggio al leader di
sinistra greco contro quella più scettica). Il primo a parlare è stato Gennaro
Migliore, presidente dei deputati di Sel a Montecitorio, che rilascia un’interessante
intervista a Repubblica. Migliore spiega che per lui “la sfida è costruire in
Italia un soggetto unitario di sinistra - regolato dalla democrazia interna -
che possa far vivere le aspettative di cambiamento. Senza restare ciascuno - Pd
e Sel - nel proprio contenitore.” Per Migliore la strada è semplice e va verso
il Partito Democratico, iniziando non solo dalle future alleanza ma anche “da
quello che si decide in Parlamento. Sulle riforme, ad esempio, è bene stare
dentro. Perché non avviamo subito un processo di collaborazione?”. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Di diverso avviso è Nicola Fratoianni, neo coordinatore di
Sel e molto vicino a Nichi Vendola (di cui è stato assessore in Puglia).
Fratoianni commenta l’intervista a Migliore sul suo profilo facebook “Non
condivido l'intervista di Gennaro Migliore apparsa oggi su Repubblica.” Attacca
e spiega come considera “sbagliato immaginare di entrare nell'area di governo e
proporre un partito unico col PD. Penso invece che dopo il risultato delle
elezioni europee sia necessario avanzare una proposta politica a tutti quelli
che hanno guardato alla proposta di Tsipras come ad una occasione importante
per dare corpo ad una sinistra forte e innovativa, non settaria e non
minoritaria. Fra l'altro considero questa opzione più utile anche alla
possibilità di ricostruire in Italia quello che oggi non c'è, ovvero una
alleanza per riaffermare una alternativa di governo.“ <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Due idee abbastanza diverse che nei prossimi giorni si
scontreranno nella direzione di Sel. Il rischio di una scissione c’è (e questa
farebbe perdere entrambe le ipotesi in campo). La sinistra italiana deve
trovare una terza via tra quella di Migliore e quella di Fratoianni, cercando
di mantenere la coerenza di una forza di opposizione di sinistra senza mai
diventare però il partito del no, anche perché le riforme si faranno (su questo
Renzi si gioca la credibilità) e non sedere a quel tavolo è controproducente. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Il PD poi da solo avrebbe anche la forza di vincere le
elezioni (soprattutto con l’Italicum) e ha in mano la possibilità di andare
sulla propria strada senza più ascoltare i ricatti del Nuovo Centro Destra (visti
i risultati nessuna forza di governo, a parte il PD, vuole le elezioni con il
rischio di scomparire o di diventare totalmente marginale). Da qui la sinistra
italiana dovrebbe crescere passando all’essere poco più che testimonianza (per
colpa delle tante divisioni e lacerazioni che l’hanno contraddistinta negli
ultimi anni post PCI) all’essere forza che punta a governare. <o:p></o:p></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06293499687240311718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1531810966781828059.post-19299353279182065012014-05-28T14:12:00.001+02:002014-05-28T14:12:35.564+02:00Ronzino, ovverò perchè non ho votato i 5 Stelle<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihOHEYbSAp7j0vPcGEasmzjWYk160JnuuMX766X9rsBLJzQVqeoB5jgt93JwTntGZGDXsj9YfKo1KqpyQMxb6uOQUixLvdO1A08_3hxLEbDJylDxWGDhqqcfTwRusA_VL7TTdYEf8CexaZ/s1600/ronzino+ballar%C3%B2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihOHEYbSAp7j0vPcGEasmzjWYk160JnuuMX766X9rsBLJzQVqeoB5jgt93JwTntGZGDXsj9YfKo1KqpyQMxb6uOQUixLvdO1A08_3hxLEbDJylDxWGDhqqcfTwRusA_VL7TTdYEf8CexaZ/s1600/ronzino+ballar%C3%B2.jpg" height="156" width="320" /></a></div>
POLITICA - <span style="font-family: Calibri;">Come sapete, si sono svolte le elezioni europee. <a href="http://archivio900news.blogspot.it/2014/05/le-elezioni-europee-e-la-difficolta-di.html" target="_blank">Gavino Palaha già su queste pagine proposto un commento al voto, in particolare relativoalla incapacità del Movimento 5 Stelle, a mio parere il principale sconfitto diquesta tornata elettorale, di fare autocritica.</a> <o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Forse l’argomento sta stufando, forse se ne sta parlando
troppo, io per primo (tanto chi mi legge sa che non ho simpatie grilline,
anzi…) penso sia il caso di guardare avanti e giudicare l’operato del Governo,
poi però, come molti di voi ieri, mi sono trovato a guardare Ballarò e ad
assistere alla penosa a dir poco performance di Alfredo Ronzino, Candidato
(per fortuna non eletto) per il M5S alle elezioni europee.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Per chi se lo fosse perso, <a href="http://www.youtube.com/watch?v=6xejJwueKkY" target="_blank">qui</a> un video con la sua brillante
performance.</span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Ora, il buon Ronzino è riuscito a condensare in una serata
tutte le motivazioni per cui personalmente reputo il Movimento 5 Stelle una
forza politica pericolosa, un mix di arroganza ed ignoranza, un agglomerato
politico totalmente incapace di passare dalla protesta alla proposta e per
nulla sfiorato dalla idea di compiere una sana autocritica.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;"> Il 21% in teoria è anche un buon risultato. Ma
per chi per mesi dice, vinciamonoi, o noi o loro, abbiamo già vinto, anche il
21% diventa una sconfitta.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Entriamo nel merito. Arroganza ed ignoranza. Più volte nel
corso della trasmissione Ronzino accusa sia La Stampa sia La Repubblica,
rappresentati in studio da Calabresi e Giannini, di percepire finanziamenti
pubblici per l’editoria. Calabresi, direttore de La Stampa, fa giustamente
notare che si tratta di una balla, visto che alcuni giornali (per sintesi,
quelli politici, tipo la Padania, l’Unità etc….) ne hanno diritto, altri come
Stampa e Repubblica no. Bene, la replica di Ronzino è “ah, no lo sapevo, onore
a La Stampa, credevo che a non prendere i fondi fosse solo il Fatto
Quotidiano).<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">E’ un esempio, ma è una tipica strategia del M5S: lanciare
accuse nel mucchio, spesso vaghe, costruire una campagna contro su notizie spesso
del tutto false oppure inventate.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Si parla di legge elettorale. Per come la vedo io, Renzi ha
cercato di coinvolgere sia Forza Italia sia M5S. Berlusconi (che comunque
rappresenta milioni di elettori) ha accettato il confronto, Grillo no.
Legittimo. Poi però Ronzino ci dice che bisogna ascoltare il popolo per la
legge elettorale. Abete, ospite in studio, fa notare a Ronzino che il popolo è
anche il 40% che vota Pd, l’80% che non vota M5S, e non solo i 30.000 che
votano sul Sacro Blog di Grillo.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Rispetto alla comunicazione. Ronzino se la prende con la
stampa, colpevole a suo parere di aver trasformato Grillo in un mostro. Perfino
Gomez, del Fatto Quotidiano, giornale a mio parere molto vicino al Movimento,
fa notare a Ronzino che parlare di Hitler, in qualsiasi contesto, è sbagliato.
Gomez cerca di spiegare a Ronzino che, dando per buono la stampa non veda di
buon occhio il Movimento, tanto più è folle parlare di Hitler, della Peste
Rossa.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Potrei continuare. Abbiamo visto un candidato impreparato,
incapace di compiere autocritica, incapace di formulare una proposta o una
frase completa che non sia “Il Pd ha sbagliato, il Pd perderà”, incapace di un
qualsiasi dialogo con gli altri ospiti in studio.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Concludo. Mi dispiace per loro, ma da cittadino italiano
sono contento. Se il movimento continua su questa linea, porterà il Pd al 50%
oppure, se e quando il centrodestra sarà capace di strutturare una proposta
seria (ad oggi inesistente), torneremo ad avere una competizione tra
centrodestra e centrosinistra con una forza, M5S, sempre più legata all’insulto
ed alla disperazione, forza magari anche al 20% ma incapace di fare qualcosa di
utile per il bene del paese. Una forza ai margini, estranea al dibattito
politico, utile per controllare se sui tetti di Montecitorio ci sono perdite di
acqua.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Aggiungo solo che, pur in estrema sintesi dicendo che sono
abbastanza soddisfatto dell’operato di Renzi, personalmente ho votato il Pd e
Renzi proprio per contrastare la pochezza culturale del Movimento, e come me in
tanti hanno fatto questo ragionamento. Se non lo capiscono, peggio per loro.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Mario Scelzo</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06293499687240311718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1531810966781828059.post-68126704828555304632014-05-27T14:55:00.001+02:002014-05-27T14:55:28.745+02:00Le elezioni europee e la difficoltà di fare autocritica<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9WsQGl3mKE2Zcrwu2WtmAcYVmooQRnjYw76wHlsaawbi1f4ire2qzHgdAYnMmJ24FypdbTcfR3rmcQpfQcOoGC2iHpm995Hr2mbBgQxdf1C1T8KApShuRAD8V6Gbtcq3hW9zPWMveQLq-/s1600/Grillo+malox.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9WsQGl3mKE2Zcrwu2WtmAcYVmooQRnjYw76wHlsaawbi1f4ire2qzHgdAYnMmJ24FypdbTcfR3rmcQpfQcOoGC2iHpm995Hr2mbBgQxdf1C1T8KApShuRAD8V6Gbtcq3hW9zPWMveQLq-/s1600/Grillo+malox.jpg" height="199" width="320" /></a></div>
POLITICA - <span style="font-family: Calibri;">Quanto sarebbe bello sentire da un politico, una volta
assodata una cocente sconfitta elettorale, la semplice frase “Abbiamo perso ed
è colpa mia, del nostro programma, dei toni che abbiamo usato.” Invece in
Italia i leader politici non si prendono mai la responsabilità della sconfitta.
La colpa è sempre degli elettori. Ultimo della lista dei leader politici che
preferisce incolpare gli elettori piuttosto che assumersi le proprie responsabilità
è Grillo. Il leader del Movimento 5 Stelle, infatti, preferisce incolpare gli
italiani, popolo di pensionati che non vuole il cambiamento (e Grillo ha un
chiodo fisso sugli anziani, visto che qualche anno fa proponeva di togliere di
fatto il diritto al voto) piuttosto che ammettere i propri errori. <o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Il Movimento 5 Stelle rimane il secondo partito in Italia,
non sfonda, perde 3 milioni di voti e 5 punti percentuali rispetto alle
politiche di un anno fa, ma bisogna ammettere anche che ha superato di nuovo la
soglia del 20% e convinto milioni di elettori a proseguire quel progetto. La sconfitta
sarebbe stata meno amara se lo stesso Grillo non avesse trasformato queste
elezioni in un referendum su di lui. Nella lunga campagna elettorale, tra un
insulto e l’altro, ha sempre sostenuto che in queste elezioni o si era con loro
o contro, “o noi o loro”, e gli elettori, nel segreto dell’urna, hanno scelto “loro”.
Grillo ha di fatto regalato una vittoria al PD che nei numeri è andata oltre
ogni previsione.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Se dovessi leggere i risultati pensando unicamente al peso
europeo, dovremmo sicuramente ammettere che i 5 Stelle hanno perso perché si
sono presentati alle elezioni con un programma inconsistente (i famosi 7 punti
proposti da Grillo non sono di competenza dell’Europarlamento) e perché non
hanno chiarito la loro collocazione nel futuro europarlamento e le possibili
alleanze (non appartenere a <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>nessun
gruppo parlamentare in Europa equivale a non avere nessun peso).<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Ma è indubbio che dobbiamo leggere queste elezioni anche
pensando alle conseguenze nella nostra politica interna. I 5 stelle pagano i
tanti errori commessi nell’ultimo anno. L’aver congelato i voti rifiutando ogni
tipo di dialogo con le forze presenti in Parlamento, l’aver utilizzato il
Parlamento per ridicoli show con cartelli e manette (quando non si decideva di
occupare le aule o i tetti di Montecitorio). Pagano per una campagna elettorale
violenta, piena di insulti. Pagano per la peste rossa, per l’oltre Hitler, per
i tribunali sul web, per il giornalista del giorno. Pagano per non aver mai
accettato una critica, per le espulsioni e le bufale dette. La protesta ha
portato il Moviemento a percentuali importanti, ma dopo un anno, con l’assenza
di una reale proposta, hanno perso 3 milioni di elettori. <o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Il Movimento ore è davanti ad un bivio, se continua con
questo atteggiamento (e leggendo i primi commenti dei parlamentari ai risultati
elettorali con la totale mancanza di autocritica) potrebbero non migliorare la
situazione (soprattutto se la legislatura sarà portata avanti fino alla fine
naturale), oppure potranno usare una grande forza parlamentare per contribuire
a quelle riforme necessarie messe in campo dal governo decidendo di sedersi al
tavolo delle trattative.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Una sola parola invece per la grande vittoria di Renzi. È in
dubbio che doppiare il secondo partito è un dato storico. Il PD vince, a mio
avviso, per tre fattori distinti. Ad una consistente percentuale di elettori
affezionati al PD che lo voterebbero in qualsiasi caso si aggiunge sicuramente
una percentuale di votanti portati in dote da Renzi. Ma c’è sicuramente un
terzo elemento, molti elettori hanno visto nel PD l’unico partito in grado di
fermare l’avanzata di Grillo e hanno deciso di votarlo magari turandosi il naso
(basta vedere alcuni dati: in Piemonte il PD è stato votato dal 40.75% alle
europee e dal 36.17% alle regionali; nel comune di Firenze il PD ha preso 57% per
le europee e il 47% alle comunali, a Reggio Emilia 55.30% per le europee e
49.86% <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>per le comunali, per fare solo alcuni
esempi). Se il PD da per conquistati il 40% degli elettori fa un errore enorme,
dovrà conquistarsi sul campo molti di quelli che lo hanno votato magari per la
prima volta (e quindi sono disposti a farlo) ma che, per veri motivi, non si
sentono pienamente rappresentati da lui. <o:p></o:p></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06293499687240311718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1531810966781828059.post-16931106291338596752014-05-22T16:00:00.002+02:002014-05-22T16:00:15.860+02:00Grillo non è l'erede di Berlinguer<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiS-WBUuB5mFM3y_Y28qcgDZiLe0y-o5z0_pzQYNX8Eqbc_gRaOFmFtJsRNxoiEABvU-XBJF6UCeNcXagtMV11s_0kRF5s_HzC_87peiWNnWs8e6o5LwJbVlWOa1F5xCSitx-UoZWM7r0yV/s1600/Enrico+berlinguer.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiS-WBUuB5mFM3y_Y28qcgDZiLe0y-o5z0_pzQYNX8Eqbc_gRaOFmFtJsRNxoiEABvU-XBJF6UCeNcXagtMV11s_0kRF5s_HzC_87peiWNnWs8e6o5LwJbVlWOa1F5xCSitx-UoZWM7r0yV/s1600/Enrico+berlinguer.jpg" height="320" width="228" /></a></div>
Verso le europee - <span style="font-family: Calibri;">Si sta per chiudere l’ennesima campagna elettorale. Domenica
saremo chiamati a rinnovare i nostri rappresentati nel Palamento Europeo. <o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Come spesso è accaduto anche in questa campagna elettorale
per le europee si è parlato molto poco di Europa. Non si sono affrontati i
problemi legati all’Europarlamento (i 7 punti di Grillo non sono di competenza
dell’Europarlamento. Per la prima volta da quando c’è l’Europarlamento i
partiti europei hanno poi già deciso su quale candidato puntare per la guida
del presidente della Commissione Europea (come in passato la nomina sarà decisa
dal Consiglio d’Europa che deve tenere conto dell’esito delle votazioni). Sappiamo
già che il partito Socialista Europeo (in Italia rappresentato dal PD) appoggerà
la candidatura di Martin Schulz (attuale Presidente dell’Europarlamento),
mentre il Partito Popolare (in Italia rappresentato dal Nuovo Centro Destra ed
in teoria da Forza Italia anche se su questo punto lo stesso Berlusconi, intervistato
da Mentana, sembrava un po’ confuso sul da farsi) punterà ad eleggere Jean-Claude
Juncker, mentre la sinistra alternativa porta avanti la candidatura del greco Alexis
Tsipras. Ad oggi, poi, non sappiamo come si comporterà il MoVimento 5 Stelle ne
a quale Eurogruppo deciderà di iscriversi (e se lo farà) ne verso quale
presidente vorrà appoggiare.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Questa è stata una campagna elettorale dove i toni si sono
alzati più che in passato e, a mio avviso, per colpa del leader del M5S. L’insulto
è stato definitivamente sdoganato e utilizzato contro il proprio avversario
politico. Non è solo chiamare il proprio competitor Ebetino, o apostrofare
Civati o Cuperlo come mafiosi. È anche dare del colluso a chi vota ni partiti
tradizionali, non accettare minimamente l’idea che ci sono idee diverse dalla
tua (che comunque è minoritaria rappresentando un elettore su quattro) e che
questa idea deve essere rispettata.<o:p></o:p></span><br />
<span style="font-family: Calibri;">C’è poi un altro livello, preoccupante, che, una volta
superato, rischia di essere un punto di non ritorno. Parafrasare la poesia “Se
questo è un uomo”, paragonando il nazifascismo ad oggi, parlare di Peste Rossa
(termine coniato dalle SS), voler fare tribunali del popolo per giudicare
giornalisti e politici, fare liste di proscrizione dei giornalisti che hanno
come unica colpa quella di criticare il Movimento. Un’escalation di violenza preoccupante
che ha come unico scopo l’essere “o con me o contro di me”.</span><br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">In queste ore Grillo poi si paragona a Berlinguer affermando
che solo loro portano avanti la questione morale dello storico Segretario del
PCI e che loro ne sono gli eredi. È storicamente sbagliato ridurre uno dei
personaggi storici della nostra storia alla questione morale, Berlinguer è
stato molto di più. Il segretario del PCI è stato un attento protagonista della
politica italiana, fu uno dei protagonisti del compromesso storico mettendo da
parte le divisioni con la Democrazia Cristiana per lavorare al bene comune (Grillo
invece non parla con gli altri partiti per principio, tifando spesso contro),
Berlinguer non avrebbe mai stravolto la poesia di Primo Levi per biechi
interessi elettorali, non avrebbe mai pensato che l’immigrazione era un tema
che avrebbe portato a percentuali da prefisso telefonico, non avrebbe mai
citato un canto delle SS, non avrebbe mai demonizzato un avversario politico, Berlinguer
era un politico di <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>professione.
Berlinguer non era solo la questione morale ma tanto altro e Grillo non ne sarà
mai l’erede.<o:p></o:p></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06293499687240311718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1531810966781828059.post-46548569028806150382014-05-13T13:53:00.001+02:002014-05-13T13:53:55.789+02:00Voto europeo e ricadute italiane<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiS8JevfME_64ki1Hjlv-37r0fKc1nUVGrzYd4D886mlEgWBpMFPFmA6zCicq9fr-Fabw9_3O-D8eunqe_rIAYNIfwx_3jeyCcE4O5d6sG1D2om-rrifh6cTxDO__hiBbLHAtF27y5Bkyah/s1600/parlamento.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiS8JevfME_64ki1Hjlv-37r0fKc1nUVGrzYd4D886mlEgWBpMFPFmA6zCicq9fr-Fabw9_3O-D8eunqe_rIAYNIfwx_3jeyCcE4O5d6sG1D2om-rrifh6cTxDO__hiBbLHAtF27y5Bkyah/s1600/parlamento.jpg" /></a>
VERSO LE ELEZIONI EUROPEE - <span style="font-family: Calibri;">Tra meno di due settimane saremo chiamati alle urne per
l’elezione del prossimo Parlamento Europeo. <a href="http://archivio900news.blogspot.it/2014/02/verso-le-elezioni-europee_10.html" target="_blank">Ho già scritto su queste pagine inmerito alla valenza specifica di questa tornata elettorale e rispetto allaimportanza di scegliere i nostri rappresentanti in Europa.</a> <o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">È chiaro che la tornata elettorale attuale avrà delle
ricadute anche in casa nostra. A distanza di un anno e mezzo dalle ultime
votazioni politiche, con tutto ciò che quelle elezioni hanno comportato (
larghe intese, medie intese, da Napolitano a Napolitano, l’avvento del M5S, da
Bersani a Renzi etc…), sarà indubbiamente interessante misurare il peso reale
dei singoli partiti, e son convinto che a seconda dei risultati elettorali ci
saranno delle ricadute concrete sulla politica italiana.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Proverò a procedere con ordine, valutando partito per
partito. Proverò a mettere da parte ogni simpatia politica ed a ragionare in
maniera neutra.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Partiamo dal PD. Alle elezioni politiche del 2013 prese il
25%. Molti sondaggi danno ora il PD tra il 30 ed il 35, tracciando una media
potremmo dire il 33. A mio parere, un Pd che superasse quota 30 ( e più lo
supera più rafforza la mia tesi) sarebbe un notevole incoraggiamento alla
azione governativa di Matteo Renzi. In qualche modo, un Pd sopra il 30 sarebbe
quasi una sorta di legittimazione simbolica del Governo Renzi da parte
dell’elettorato. (sottolineo simbolica perché, essendo noi una Repubblica
Parlamentare, il Governo Renzi è pienamente legittimato nella sua azione
politica).<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Al contrario, un PD sotto quota 25, e magari superato dal
Movimento 5 Stelle, sarebbe un enorme campanello d’allarme per il Pd e per il
Governo. Di conseguenza, veniamo al M5S. Da mesi i rappresentanti del movimento
hanno coniato lo slogan “VINCIAMONOI”<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>e
più volte Grillo ha affermato di volersi ritirare dalla politica in caso di
mancata vittoria elettorale. Ora, a casa mia, ed in democrazia, vince chi
prende un voto in più dell’avversario. Se ad esempio il Pd prendesse il 28 e
Grillo il 27, sarebbe un risultato notevole ma comunque una sconfitta. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Se venissero confermati molti dei sondaggi attuali, che
danno il Pd al 32 e M5S al 22/23, sarebbe una notevole sconfitta del Movimento.
Mi permetto di sottolineare che di solito le elezioni intermedie segnano sempre
un aumento dei partiti di opposizione, quindi se M5S prendesse meno voti del
25% dello scorso anno, sarebbe per loro un pessimo segnale.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Nel campo delle ipotesi, M5S vince le elezioni. Certamente
sarebbe un pessimo segnale per il Governo, ma non c’è nessun legame con il
Governo Italiano. Considero insensata la richiesta di sciogliere il Parlamento
in caso di vittoria penta stellata. Se i grillini vinceranno, vorrà dire che
eleggeranno più rappresentanti in Europa.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Spostiamoci nel CentroDestra. Sarà interessante valutare il
calo di Forza Italia (anche se ricordo che quasi sempre il Cavaliere ha
recuperato terreno rispetto ai sondaggi), e soprattutto i rapporti di forza tra
Forza Italia ed il Nuovo CentroDestra. FI al 20/22 e Alfano sotto al 4
produrrebbero a mio parere un ritorno del NCD nella casa del Padre. FI al 16/17
ed Alfano al 7/8 produrrebbero una fuga di parlamentari ed amministratori
locali da Berlusconi ad Alfano.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Gli esiti del voto influiranno a mio parere sull’esito delle
riforme e sulla durata del Governo. Con un Pd al 35% Renzi potrebbe essere
tentato di passare all’incasso elettorale per poter governare da solo, ma a
quel punto ipotizzo salterebbero gli accordi sia rispetto alla legge elettorale
sia rispetto alle riforme costituzionali.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Non mi dilungo per motivi di spazio e per non annoiarvi, ma
sarà molto interessante valutare il peso e la tenuta di alcune forze politiche
di fatto nuove, come la Lista Tsipras, Scelta Europa, e di altre più antiche
come la Lega Nord e Fratelli d’Italia. Non raggiungere la soglia del 4% sarebbe
una sconfitta che potrebbe anche segnare la fine di alcune esperienze
politiche, al contrario un buon risultato del 5/6% potrebbe spingere alcune di
queste forze a proporsi come alleati per future coalizioni di Governo. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Una parola su Scelta Europa. In teoria è figlia dell’8.7% di
Scelta Civica, ma poi in quel partito è successo di tutto. Che succederà con un
risultato al di sotto del 3%? Il partito andrà avanti? Con quali prospettive?<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Discorso simile per Tsipras, che in teoria parte da un 5% (3
di Sel più 2 dei vari rifondazione e comunisti italiani). Non raggiungere la
soglia sarebbe un pessimo segnale, vorrebbe dire una sinistra a mio parere
costretta poi a cercare una alleanza col Pd ma da una posizione nettamente
minoritaria e debole.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Insomma, chi vivrà vedrà.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Mario Scelzo<o:p></o:p></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06293499687240311718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1531810966781828059.post-29913214692507257652014-05-07T17:41:00.003+02:002014-05-07T17:41:56.723+02:00Le elezioni europee, molti candidati incompatibili<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGc0NIO26jIInSlHc5f6CTKbg3GYGfs-OWugiYp8ZUTp8PHvSf0QS2DVuIuxypW0COKyMVX4I7DUrgWddl6WfxYpPSFKEUs7c9F6Yreb1VGjCKM1NuJtRM_f39aqKOMb0nXwbVALb2P-JE/s1600/parlamento+europeo.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGc0NIO26jIInSlHc5f6CTKbg3GYGfs-OWugiYp8ZUTp8PHvSf0QS2DVuIuxypW0COKyMVX4I7DUrgWddl6WfxYpPSFKEUs7c9F6Yreb1VGjCKM1NuJtRM_f39aqKOMb0nXwbVALb2P-JE/s1600/parlamento+europeo.png" height="239" width="320" /></a></div>
VERSO LE EUROPEE - <span style="font-family: Calibri;">Tra poco meno di venti giorni saremo chiamati a votare per
il rinnovo del parlamento europeo e l’Italia dovrà eleggere 73 eurodeputati. <o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">La legge elettorale (la più antica in vigore in Italia) è
molto semplice: un proporzionale puro con soglia di sbarramento del 4%, la
divisione dell’Italia in 5 circoscrizioni che eleggono parlamentari
proporzionalmente ai voti, le preferenze (fino a 3 per ogni elettore).<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Il regolamento dell’europarlamento stabilisce una assoluta
incompatibilità tra la carica di europarlamentare e quella di ogni carica
elettiva di un singolo paese (dal parlamentare al sindaco), e per altro
un’incompatibilità anche fisica visto che i due lavori sono a chilometri di
distanza e in contemporanea.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Negli anni passati però abbiamo sempre visto parlamentari
italiani candidarsi anche alle elezioni europee (Berlusconi alle ultime
consultazioni era capolista in tutti i collegi, per fare un esempio) ma, una
volta eletti, hanno sempre preferito stare tra i banchi di Montecitorio o
Palazzo Madama che all’Europarlamento (per altro senza neanche doversi scomodare, visto che il regolamento da 30 giorni per scegliere la carica di europarlamentare se uno incorre nel doppio ruolo, passati i quali decade automaticamente)</span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Tranne rarissimi casi (la lista di sinistra L’altra Europa
che schiera prevalentemente persone della società civile, e il MoVimento 5
Stelle i cui candidati sono passati per primarie on-line dove non potevano
partecipare parlamentari) i molti partiti la presenza di parlamentari è abbondante.
<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">In una recente intervista ad 8 e ½ al<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>ministro della Sanità, Beatrice <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Lorenzin (candidata come capolista per il
Nuovo Centro Destra), viene chiesto se, in caso di elezione, aveva intenzione
di lasciare la carica di Ministro per poter diventare europarlamentare. Il
ministro, senza neanche pensarci, ha dichiarato candidamente che se eletta si
sarebbe subito dimessa da europarlamentare per continuare a fare il ministro in
Italia, aggiungendo che la sua era solo una candidatura di bandiera. In poche
parole chi volesse votare l’onorevole Beatrice Lorenzin alle prossime elezioni
lo fa ben sapendo che quella preferenza non avrà nessun valore. Ma anche il suo
compagno di partito e ministro dei trasporti, Maurizio Lupi, è capolista per il
suo partito nella circoscrizione Nord Ovest. In un lungo post sul suo blog
spiega le ragioni della sua scesa in campo, nobili ragioni per cambiare
l’Europa. Dalla passione nello scrivere non sembra ci siano dubbi sulle sue
intenzioni, una volta eletto, di andare in Europa perché “Abbiamo oggi la possibilità
di rinnovare l’esperienza dei padri fondatori dell’Europa, che dopo la guerra
ritrovano nell’interesse comune le ragioni per ripartire.” <o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Nel PD in quattro circoscrizioni su cinque il capolista è un
parlamentare (Alessia Mosca, Pina Picerno, Alessandra Moretti e Simona Bonafè)
e non sono gli unici parlamentari in lista. Tra deputati e consiglieri
regionali ben 19 candidati su 73 nelle liste del PD (tra gli onorevoli troviamo
anche Enrico Gasbarra e l’ex ministro Cécile Kyenge) sarebbero incompatibili perché
ricoprirebbero il doppio ruolo.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">La lista è ancora lunga e si passa da Lorenzo Cesa (UDC) a
Gabriele Toccafondi (Sottosegretario all’Istruzione) fino ad arrivare a
Raffaele Fitto (F.I.) e all’ex ministro Giorgia Meloni (Fratelli d’italia),
senza contare i tanti consiglieri regionali messi in campo in tutti i partiti.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Sarebbe bello sentire da ognuno di loro dichiarazione nella
quale affermano di non aver nessuna intenzione di sedersi al Parlamento europeo
ma che la loro è una candidatura solo per portare qualche voto in più al
partito; o, al contrario, sentire la promessa che se eletto prenderà l’impegno
di lasciare l’attuale carica per andare in Europa.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">E poi, che senso ha farsi eleggere poco più di un anno fa a
Montecitorio o a Palazzo Madama per dimettersi (e quindi lasciare il lavoro a
metà) oggi? Il Senatore Gabriele Albertini, per fare un altro esempio, ha
lasciato il suo posta da eurodeputato un anno fa (eletto con F.I.) per candidarsi
a Palazzo Madama (con Scelta Civica) e il prossimo 25 maggio sarà candidato
(per il Nuovo Centro Destra) a Strasburgo.<o:p></o:p></span><br />
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06293499687240311718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1531810966781828059.post-80631548452125768502014-05-05T16:10:00.000+02:002014-05-05T16:10:03.761+02:00La Grande bellezza (della solidarietà)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEja1kLLuQHckJG3cGIbF0KeBj6PoVPHcFFCTRmKl3k6kEtVkwMoP59g7UyjDgTQmn9GCJZi44v8Cu6zurVz-qZD2svwH5_mtdYOeMiuyc_JWdoxrfgVDHbshkNJgnJiughKohRnbnCURu5V/s1600/1+maggio.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEja1kLLuQHckJG3cGIbF0KeBj6PoVPHcFFCTRmKl3k6kEtVkwMoP59g7UyjDgTQmn9GCJZi44v8Cu6zurVz-qZD2svwH5_mtdYOeMiuyc_JWdoxrfgVDHbshkNJgnJiughKohRnbnCURu5V/s1600/1+maggio.jpg" height="180" width="320" /></a></div>
ATTUALITA' - <span style="font-family: Calibri;">Volevo condividere con i lettori di queste pagine il
racconto di una splendida giornata di festa e solidarietà a cui ho avuto il
privilegio di partecipare. La sintesi del mio articolo è che la solidarietà è
bella e contagiosa, e che esiste una sorta di moltiplicazione del bene che
rende il gesto isolato di un singolo un fiume<span style="mso-spacerun: yes;">
</span>di solidarietà condivisa.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Andiamo con ordine. Ho partecipato al Pranzo con i Poveri
che la Comunità di Sant’Egidio ha organizzato lo scorso Primo Maggio a Roma.
Potete vedere alcune foto di tale pranzo sia sul <a href="https://twitter.com/MarioScelzo1" target="_blank">mio profilo twitter</a>, sia
sul <a href="http://www.santegidio.org/pageID/3/langID/it/itemID/9005/Il_1_Maggio_di_Sant_Egidio_al_centro_la_solidariet.html" target="_blank">sito della Comunità di Sant'Egidio</a></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Prima di tutto, voglio condividere con voi queste
riflessioni e questa notizia perché penso troppo spesso il mondo dei media
amplifica le brutte notizie, c’è una comunicazione triste che spesso aumenta la
paura ed amplifica la sofferenza. Non dico che bisogna nascondere i problemi e
la sofferenza, credo però ci sia bisogno di diffondere nei media il bene, la
solidarietà e le belle notizie. <o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Ho in mente l’esempio di Papa Francesco, che con le sue
parole, i suoi gesti ed il suo magistero trasmette serenità e porta, con la sua
presenza viva e direi quasi concreta, la forza del bene nelle case della gente.
Con questa premessa, inizio il racconto della giornata.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Andiamo con ordine. Il Pranzo si è svolto presso il Collegio
Irlandese di Roma, in pratica gli Irlandesi hanno messo a disposizione della
festa uno splendido giardino nel cuore di Roma, a due passi da Piazza San
Giovanni. Inoltre molti sacerdoti irlandesi si sono messi a servire ai tavoli
ed hanno aiutato nella organizzazione del pranzo.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Veniamo al pranzo ( che devo dire, era davvero ottimo!).
Quasi tutto, e parliamo di un pasto completo per 400 persone, è stato donato
alla Comunità da singoli Ristoranti, Fornai, Pasticcerie. Non faccio nomi, ma
magari un ristorante ha garantito lasagne per 100, un fornaio 80 filoni di
pane, altri ristoranti pasta al forno e cosi via.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Gli invitati. Si tratta di tutte persone che la Comunità
conosce nel suo lavoro quotidiano di solidarietà. Anziani con la pensione
minima, persone che vivono per strada, persone che si trovano in situazioni di
disagio e difficoltà. Ma per noi sono amici, sono Antonio, Francesco,
Vincenzina.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Ovviamente, c’è stato un notevole impegno per organizzare il
tutto da parte dei volontari della Comunità di Sant’Egidio. Qualcuno è andato
ai ristoranti a recuperare il cibo offerto, qualcuno ha sistemato i gazebo ed i
tavoli, qualcuno ha servito a tavola, altri (tipo me) si son seduti a tavola
perché il pranzo non è una distribuzione di cibo ma un momento di convivialità,
quindi in ogni tavolo era presente un volontario per conversare, per
condividere un momento di serenità e di festa.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Non poteva mancare la musica e l’animazione, per un dopo
pranzo che in breve si è trasformato in una festa.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Questo elenco potrà forse sembrarvi eccessivo, forse lo è.
Quello che volevo sottolineare è che con la collaborazione di tanti, abbiamo
mangiato, fatto festa e passato un pomeriggio sereno (cosa non scontata per chi
vive le difficoltà della vita), in 400 e più persone.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Chi ha contribuito con una lasagna, chi con un sorriso, chi
servendo ai tavoli, chi con la presenza, ma il contributo di tutti ha reso
possibile la festa. Magari tante persone singole hanno buona volontà, ma si
sentono troppo piccole per realizzare qualcosa di bello ed utile. L’unione
delle forze moltiplica la solidarietà e rende possibile La Grande Bellezza.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Mario Scelzo.</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06293499687240311718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1531810966781828059.post-15130883040310255882014-04-30T16:25:00.000+02:002014-04-30T16:25:57.979+02:00Aldrovandi un silenzio eloquente
<span style="font-family: Calibri;"> Vorrei sottoporvi una brevissima riflessione partendo
da alcuni tweet. Sia da parte del Governo, che da parte del Pd, ma anche di
alcuni partiti di opposizione, si sono levate parole di sostegno e solidarietà
alla Mamma di Federico Aldrovandi per i vergognosi applausi che il SAP ha
tributato alle forze dell’ordine condannate in cassazione per “eccesso colposo
in omicidio colposo”<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>di Federico
Aldrovandi.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Qui una mia selezione dei tweet:<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;"><strong>Partito Democratico
@pdnetwork</strong><span style="mso-spacerun: yes;"> </span></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;"><em>#Aldrovandi Pd: 'Inaccettabile l'ovazione agli agenti
condannati' #noinonapplaudiamo - </em><a href="http://goo.gl/CiUCQv"><em>http://goo.gl/CiUCQv</em></a> <o:p></o:p></span></div>
<strong>
</strong><span style="font-family: Calibri;"><strong>Francesco Nicodemo
@fnicodemo</strong><span style="mso-spacerun: yes;"> </span></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;"><em>Dalla parte del giusto: @matteorenzi ha chiamato mamma
Aldrovandi<o:p></o:p></em></span></div>
<span style="font-family: Calibri;"><strong>Corradino Mineo
@CorradinoMineo</strong> </span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;"><em>"Ora,cambiare la polizia".Patrizia Aldrovandi
sfida governo e politica.Fuori chi uccide abusando della divisa, fuori chi lo
copre @pdnetwork<o:p></o:p></em></span></div>
<em>
</em><span style="font-family: Calibri;"><strong>Pietro Grasso
@PietroGrasso</strong></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;"><em>Vicinanza e affetto a @MorettiPatri, madre di Federico
#Aldrovandi. Qui qualche riflessione: </em><a href="http://goo.gl/xPZfXQ"><em>http://goo.gl/xPZfXQ</em></a> <span style="mso-spacerun: yes;"> </span><o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;"><strong>Senatori PD
@SenatoriPD</strong><span style="mso-spacerun: yes;"> </span></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">"@LuigiManconi1 il messaggio di ostilità corporativa
arrivato ieri è una offesa contro la giustizia, la comunità, le istituzioni
#aldrovandi<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;"><strong>Sinistra E. Libertà
<a href="mailto:@sinistraelib">@sinistraelib</a><span style="mso-spacerun: yes;"> </span></strong></span><br />
<span style="font-family: Calibri;"><strong><span style="mso-spacerun: yes;"></span></strong></span><br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;"><em>#Sel @NFratoianni : Chi applaude agenti colpevoli morte
Federico applaude crimine vergognoso e non è degno di vestire una divisa
#Aldrovandi<o:p></o:p></em></span></div>
<span style="font-family: Calibri;"><strong>Angelino Alfano @angealfa</strong> </span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;"><em>Gli
applausi sono un gesto gravissimo e inaccettabile che offende la memoria di un
ragazzo che non c'è più e rinnova dolore di sua famiglia.<o:p></o:p></em></span></div>
<em>
</em><br />
<span style="font-family: Calibri;"><strong>Giorgia Meloni
@GiorgiaMeloni</strong> </span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;"><em>Solidarietà alla mamma e alla famiglia di Federico
#Aldovrandi. Non si può applaudire di fronte ad una vittima
</em><a href="http://goo.gl/b3entR"><em>http://goo.gl/b3entR</em></a><em> <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>ST<o:p></o:p></em></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Tutto questo mentre né sul profilo twitter di Grillo
(continuamente aggiornato nelle ultime ore), né sul Sacro Blog, ci sia una
parola rispetto a questa vicenda. Nel frattempo, fiumi di parole e tweet sulla
Picierno e le parole sulla spesa di 2 settimane che si fa con 80 euro.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Giudicate da soli.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Mario Scelzo.<o:p></o:p></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06293499687240311718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1531810966781828059.post-63119838686938601892014-04-28T11:52:00.001+02:002014-04-28T11:52:50.269+02:00Grillo, il Nazismo e la Peste Rossa.
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhro5NLM9RXjjQD1jZzZILD6-PnV1-66BUD-GHuffBQ22ycGU9yhzYZhLI5FF5k63ASUBrMBgioxYbwPUJUpYgVaz7K111AwBJd6U8LJDEcymDCsXvhk_PQWs7BH7euB1mnYOlnQLa4_DN7/s1600/Beppe_Grillo_01.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhro5NLM9RXjjQD1jZzZILD6-PnV1-66BUD-GHuffBQ22ycGU9yhzYZhLI5FF5k63ASUBrMBgioxYbwPUJUpYgVaz7K111AwBJd6U8LJDEcymDCsXvhk_PQWs7BH7euB1mnYOlnQLa4_DN7/s1600/Beppe_Grillo_01.jpg" height="224" width="320" /></a><span style="font-family: Calibri;"><span style="font-family: Times New Roman;">POLITICO - </span>Nei giorni scorsi Beppe Grillo si è recato a Piombino per un
comizio elettorale davanti alla fabbrica Lucchini. Comizio a mio parere del
tutto propagandistico a<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>favore delle
telecamere, nel senso che, indubbiamente esiste un problema Lucchini, ma c’è un
piano del Governo e della Regione per una futura riconversione industriale. <o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">In ogni caso, Grillo ovviamente non è intervenuto nelle fasi
di trattative tra azienda sindacati ed enti locali, proponendo delle possibili
soluzioni, ma si è limitato, a cose fatte, a recarsi in loco, sparare a zero,
dire io avrei fatto così, la colpa è della Merkel, della Bildemberg…insomma il
solito repertorio propagandistico.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Solo che stavolta la propaganda grillina ha veramente
superato un pericolosissimo limite.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;"><a href="http://www.beppegrillo.it/2014/04/la_peste_rossa.html" target="_blank">Come potete controllare sul Sacro Blog</a></span><span style="font-family: Calibri;"> Beppe pronuncia, testualmente, la frase: "</span><span style="font-family: Calibri;">Io non son qua per chiedere i voti. Se volete continuate a
votare il pd. Questo è il regno schifoso della "Peste Rossa". <o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Parlando dei sindacati e del Partito Democratico, Beppe
conia il termine Peste Rossa. Il problema è che tale termine non è una sua
invenzione linguistica, in quanto lo troviamo giù utilizzato nel ss marschiert
in feindesland – Inno di Battaglia delle Waffen SS, che <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Waffen-SS" target="_blank">come potete vedere</a> è uno degli organi militari della Germania Nazista.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Qui sotto la traduzione dell’inno delle Waffen SS:<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">"La SS marcia nel paese nemico </span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">e canta una canzone diabolica <o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">un tiratore sta sulla spiaggia di Wolga <o:p></o:p></span><br />
<span style="font-family: Calibri;">e piano canticchia anche lui <o:p></o:p></span><br />
<span style="font-family: Calibri;">ce ne freghiamo di sopra o sotto <o:p></o:p></span><br />
<span style="font-family: Calibri;">e tutto il mondo ci può <o:p></o:p></span><br />
<span style="font-family: Calibri;">bestemmiare oppure applaudire <o:p></o:p></span><br />
<span style="font-family: Calibri;">semplicemente come ognuno preferisce <o:p></o:p></span><br />
<br />
<span style="font-family: Calibri;">Ritornello: <o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Dove siamo noi va sempre in avanti (non ci fermiamo mai) <o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">e il diavolo, lui ne ride solamente <o:p></o:p></span><br />
<span style="font-family: Calibri;">ha, ha, ha, ha, ha, ha. <o:p></o:p></span><br />
<span style="font-family: Calibri;">Noi combattiamo per la Germania <o:p></o:p></span><br />
<span style="font-family: Calibri;">combattiamo per Hitler <o:p></o:p></span><br />
<span style="font-family: Calibri;">il rosso non stanca mai <o:p></o:p></span><br />
<span style="font-family: Calibri;">Abbiamo combattuto già in varie battaglie <o:p></o:p></span><br />
<span style="font-family: Calibri;">Nel nord, nel sud, l'est ed l'ovest <o:p></o:p></span><br />
<span style="font-family: Calibri;">e siamo adesso pronti per la battaglia <o:p></o:p></span><br />
<span style="font-family: Calibri;">contro la<span style="color: red;"> peste rossa <o:p></o:p></span></span><br />
<span style="font-family: Calibri;">SS non si riposerà, noi distruggiamo <o:p></o:p></span><br />
<span style="font-family: Calibri;">finché nessuno disturba più la felicità della Germania <o:p></o:p></span><br />
<span style="font-family: Calibri;">e anche se fra le file perdiamo molti <o:p></o:p></span><br />
<span style="font-family: Calibri;">per noi non c'è mai un ritorno" <o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Concludo. Il leader del secondo partito italiano, Capo
Carismatico di 100 e più parlamentati, testa pensante di un Movimento che alle
ultime elezioni politiche ha preso nove milioni di voti, ha una sconcertante
comunanza di pensiero con il linguaggio Nazifascista.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Se aggiungiamo questa frase al pessimo post con la foto di
Aushwitz e ad alcune posizioni sia sulla immigrazione clandestina, sia a dei
rapporti poco chiari di appoggio verso CasaPound, a me personalmente pare
sempre più evidente una comunanza di pensiero del Movimento, o almeno del suo
Leader, con l’ideologia fascista.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Invito Beppe Grillo ad una smentita, o quantomeno ad una
frase del tipo “mi scuso di aver pronunciato una frase che possa far pensare ad
una mia vicinanza al pensiero nazista”. Se arriverà tale smentita, o se ad
esempio un Di Battista, un Di Maio, una Taverna, dovessero prendere le distanze
dalle frasi sulla Peste Rossa, porgo preventivamente le mie scuse.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Se non ci sarà smentita, sarà sempre più evidente che il
Movimento ha una radice destrorsa ed eversiva, che ammicca l’occhio alle
ideologie più buie del Novecento.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Mario Scelzo.<o:p></o:p></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06293499687240311718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1531810966781828059.post-302950269867955012014-04-22T14:16:00.000+02:002014-04-22T14:59:41.849+02:00I mitici 80 euro<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNjQqpjxNl4-OMV93cOZpFrlGB7NoMFNO8oJxkj3eDASUX63zS6AR-Yq2x3B9gEv1uLdOCO5PO1yFVG9yEDDDXP4ZQltPXRbkZ0AO_UL9Q5db3GAQi4KSNyUCdyhEw3oQ2rL_ETjVf8dKi/s1600/renzi.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNjQqpjxNl4-OMV93cOZpFrlGB7NoMFNO8oJxkj3eDASUX63zS6AR-Yq2x3B9gEv1uLdOCO5PO1yFVG9yEDDDXP4ZQltPXRbkZ0AO_UL9Q5db3GAQi4KSNyUCdyhEw3oQ2rL_ETjVf8dKi/s1600/renzi.jpg" style="cursor: move;" unselectable="on" /></a><span style="font-family: Calibri;"><span style="font-family: Times New Roman;">POLITICA - </span>Come saprete, il Consiglio dei Ministri ha approvato nei
giorni scorsi il cosiddetto Decreto Irpef. Vi risparmio i dettagli, che potete
trovare su qualsiasi sito internet, ma in sintesi estrema il Governo si
appresta ad elargire un bonus di circa 80 euro mensili a tutti i lavoratori che
hanno un reddito tra gli 8.000 ed i 25.000 euro, anche se la soglia massima che
dà diritto al bonus non è ancora definita.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<span style="font-family: Calibri;">In pratica, dagli 8 ai 10 milioni di persone si ritroveranno
dal mese di Maggio 80 euro netti in più in busta paga, circa 1.000 euro l’anno.
Soldi che ovviamente fanno molto comodo al ceto medio/basso, a mio parere
quello che negli ultimi anni ha maggiormente subito gli effetti della crisi
economica. <o:p></o:p></span><br />
<span style="font-family: Calibri;">Una ipotetica famiglia con due redditi da 1300 euro ( non
so, una insegnante ed un impiegato) si ritrova con 2.000 euro in più l’anno,
che permetteranno di vivere la quotidianità con meno affanni, e magari una
pizza con gli amici, una vacanza, un teatro, un regalo ai bambini in più.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Oltretutto, si spera, questi soldi cash immessi in circolo,
potrebbero contribuire alla crescita dei consumi. Si ipotizza che una persona
possa metter da parte magari 20-30 euro al mese, ma gli altri 50 moltiplicati
per milioni di persone, voglion dire un sostegno ai consumi, un aiuto al
settore del commercio, a quello alberghiero e della ristorazione.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Vado al sodo. Per me questo è un provvedimento positivo. Per
la prima volta da anni il Governo invece di togliere soldi dalle tasche, li
elargisce. Ciò detto, lo spiegherò meglio dopo, non esageriamo. Considero
questo provvedimento il primo atto concreto del Governo Renzi, e se questo è a
mio parere positivo, prima di giudicare l’operato del Governo dovremmo vedere
il suo operato nei prossimi mesi.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">In ogni caso, non condivido le critiche che arrivano sia da
sinistra che da destra, provo ad entrare nel dettaglio. <o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Da parte della Cgil e di Sel, ho sentito dire frasi del tipo
“si ma non ci sono provvedimenti per i pensionati, si ma la manovra non pensa
agli incapienti (cioè chi ha un reddito inferiore agli 8.000 euro l’anno). Come
dicevo prima, aspettiamo. Però lasciatemi dire, veniamo da anni terribili per
l’economia, con lo spettro di cadere nel caos greco, veniamo da uno spread a
550 punti. Insomma, grasso che cola se ora il Governo ha in cassa due lire e
riesce a realizzare una manovra del genere. Poi, spero, col tempo e con una
auspicata ripresa economica, verranno norme a favore dei pensionati, verranno
norme per gli incapienti (che Renzi ha già annunciato). Quindi, ribadisco, per
me il provvedimento è positivo, certo questo non vuol dire che abbiamo risolto
d’incanto tutti i problemi del Paese.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Le critiche da Destra, quindi da Forza Italia e dal
Movimento 5 Stelle. Sinceramente, faccio fatica a prenderle sul serio. Brunetta
sostiene ci sia un aumento della tassazione, e reputa comunque insufficiente la
manovra. Detto da chi ha governato per quasi 20 anni ed, a mio parere, ha
contribuito al dissesto economico e morale del Paese, sembra alquanto ridicolo.
Sono convinto che se siamo stati costretti ad una cura finanziaria durissima
firmata Mario Monti, le colpe reali siano da attribuirsi alla responsabilità
politica del Popolo della Libertà, che per anni ha negato la crisi ed ha
aumentato sia la spesa pubblica sia il debito. <o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Il Movimento 5 Stelle afferma che non ci sono le coperture
per attuare il Decreto. Si tratta dello stesso Movimento che, richiesta
legittima, chiede l’introduzione del ben più costoso per le casse dello Stato,
Reddito di Cittadinanza, una sorta di stipendio di 600-800 euro per chi non
lavora. Ovviamente i rappresentanti del Movimento non specificano, se non con
slogan propagandistici, dove reperire le risorse per poter garantire il reddito
di cittadinanza.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">La sensazione che si ha, rispetto ai partiti di destra
(Forza Italia e M5S) è che il provvedimento non vada bene non per delle
problematiche concrete, ma perché bisogna fare opposizione a Renzi. Sono
personalmente convinto che sia Berlusconi che Grillo temono molto Renzi, ed
alzano i toni del dibattito politico proprio perché sanno che l’ex Sindaco di
Firenze potrebbe governare bene e metterli all’angolo con provvedimenti
concreti. Insomma, se Renzi dovesse governare bene, con atti concreti, la
propaganda M5S perderebbe di molta efficacia, quindi, semplicemente, Grillo per
principio accusa Renzi. <o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">L’estinzione dei dinosauri? La Peste Medioevale? L’eruzione
del Vesuvio? Per Beppe ed i suoi, colpa di Renzie, della Bildemberg, della
Merkel….insomma un simpatico giochino ma non è così che si risolvono i problemi
del paese.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Tornando alla politica concreta, quella dei fatti e non
quella degli slogan, permettetemi una considerazione. Ho spesso criticato, e
non faccio marcia indietro, sia il Governo Monti che il Governo Letta. Monti ha
creato sfracelli con la pessima Riforma Fornero, Letta penso abbia fatto poco
per contrastare la disoccupazione.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Ma, se oggi abbiamo conti migliori, se il paese non sta
sprofondando nel baratro ed ha perfino due soldi da rimettere in circolo, molto
del merito va dato a loro. Euro più euro meno, i soldi che oggi Renzi rimette
in circolo, sono quelli che avremmo pagato di interessi con lo spread sui
300/400. Monti ha usato la tachipirina e gli antibiotici, Letta gli
antiinfiammatori e gli integratori, oggi lo spread è stabilmente sotto quota
200. Ricordiamocelo.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<span style="font-family: Calibri;">Mario Scelzo<o:p></o:p></span><br />
<br />
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06293499687240311718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1531810966781828059.post-25676287683241487752014-04-16T15:25:00.000+02:002014-04-16T15:26:16.298+02:00Aspettando Godot e il Job Act<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSYzzf0lVI9k6CnHbkq3R1oDB3DB4F_yBqVEDgOfAvy2pt2jszPKg54LrnmJIUH93o3QjaERZpO_FXl09NdMpqz9OK779oIXfH2_9_ScNHn-OI-PkWHchzKL8JMy3rPTazP3BmmVczjIF3/s1600/renzi-poletti.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSYzzf0lVI9k6CnHbkq3R1oDB3DB4F_yBqVEDgOfAvy2pt2jszPKg54LrnmJIUH93o3QjaERZpO_FXl09NdMpqz9OK779oIXfH2_9_ScNHn-OI-PkWHchzKL8JMy3rPTazP3BmmVczjIF3/s1600/renzi-poletti.jpg" height="178" width="320" /></a><span style="font-family: Calibri;">POLITICA - Da quando è diventato Segretario del Pd prima, e
Presidente del Consiglio poi, Matteo Renzi ha sempre dato una enorme importanza
al problema della disoccupazione, promettendo riforme importanti nel campo
delle politiche del lavoro. Esagerando, potremmo dire che uno dei motivi che ha
portato al cambio di inquilino di Palazzo Chigi, da Letta a Renzi, è stata
proprio la pressione imprenditoriale e sociale per una Riforma del Mercato del
Lavoro.<o:p></o:p></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;">E’ ovviamente una questione importante, personalmente sono
contento che nella Agenda di Renzi ci sia la lotta alla disoccupazione, vero
dramma sociale del nostro paese. Aspetto, come molti, il testo del Jobs Act,
per poterne valutare gli effetti.<o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;">Quindi, a Gennaio, Renzi = farò il Jobs Act.<o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;">A Febbraio, Renzi = Il primo provvedimento sarà il Jobs Act.<o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;">A Marzo, Renzi = ci siamo quasi col Jobs Act ma nel
frattempo abbiamo deciso che della materia se ne occuperà il Parlamento.<o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;"><a href="http://www.repubblica.it/politica/2014/04/16/news/lavoro_poletti_contratti_a_termine_se_il_parlamento_lavora_chiudiamo_la_partita_in_6_mesi-83729866/?ref=HREA-1" target="_blank">Oggi, in una interessante intervista su Repubblica</a></span><span style="font-family: Calibri;"> il Ministro Poletti afferma che, se tutto va bene, il Jobs
Act potrebbe entrare in vigore a metà del 2015, insomma tra un anno.<o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;">In sostanza, la Riforma di fatto ancora non esiste, è un
cantiere aperto, è una idea in divenire ( e non voglio portare sfortuna, ma gli
ultimi Governi non hanno avuto un anno di tempo per realizzare proposte di
leggi ), invece sono già Legge dello Stato i provvedimenti relativi
all’apprendistato ed ai contratti a tempo determinato, modifiche che, <a href="http://archivio900news.blogspot.it/2014/03/renzi-e-le-politiche-sul-lavoro.html" target="_blank">comepotete leggere in uno dei miei ultimi articoli</a>,</span><span style="font-family: Calibri;"> ritengo abbiano aumentato la precarietà. ( va
detto che non lo ritengo solo io, ma anche la minoranza del Pd, l’area che
grossomodo fa capo a Cuperlo).<o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;">In sintesi, se comprendo che una riforma epocale del Mercato
del Lavoro richiede tempi lunghi, una accurata discussione, un dibattito, confesso
che mi aspettavo da Matteo Renzi delle risposte rapide, prendo atto che
rispetto al dramma della disoccupazione al momento non ci sono risposte.<o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri;">Mario Scelzo.<o:p></o:p></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06293499687240311718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1531810966781828059.post-36267011101452210612014-04-15T17:28:00.004+02:002014-04-15T17:28:45.989+02:00Il mio diritto a non votare M5S e non essere considerato colluso.
POLITICA - <span style="font-family: Calibri;">Ha fatto scalpore il post di Grillo che richiamava al
cancello di Auschwitz e, ispirandosi alla celebre poesia di Primo Levi,
descriveva l’Italia vista da Grillo. Non entrerò nella polemica suscitata dal
post, è stato ampiamente criticato sull’uso a fini politici di un intellettuale
come Levi e come sia totalmente sbagliato minimizzare in questo modo la shoah. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span><o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Vorrei solo prendere in esame l’incipit della pseudo poesia
di Grillo. Nel post il capo politico del MoViemento 5 Stelle da dell’ignavo a
chi non si ribella ai “POTERI FORTI” e non vota il M5S. E non è la prima volta
che Grillo e i suoi usano questa logica, o sei con loro o sei colluse e
mafioso.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Vorrei ribellarmi a questa logica, perché IO non sono
colluso e non sono mafioso anche se non voto il MoVimento 5 Stelle.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Sicuramente siamo stati governati male negli ultimi anni,
chi ha avuto ruoli di responsabilità ha totalmente fallito non affrontando in
maniera puntuale la crisi economica e chi era all’opposizione non è stato in
grado di opporsi a politiche sbagliate. Sicuramente ci sono politici corrotti e
approfittatori (basta dare un’occhiata alle mille inchieste giudiziarie). Sicuramente
abbiamo il diritto di scandalizzarci dei politici e pretendere una classe
politica migliore. Ma il M5S è l’alternativa? <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">È alternativo un movimento il cui capo politico è un ex
comico che predica trasparenza e che guadagna dagli introiti del proprio blog
ma non ci fa sapere quanto guadagna?<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">È alternativo un movimento che chiede ai propri futuri
eurodeputati 250 mila euro se non ti allinei (pur non esistendo il vincolo di
mandato)?<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">È alternativo un movimento dove “uno vale uno” ma se
critichi l’operato del “capo politico” vieni espulso?<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">È alternativo un movimento dove un deputato non sa la
differenza tra celibe e nubile?<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">È alternativo un movimento che se non sei d’accordo con lui
sei un “troll del PD”?<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">È alternativo un movimento che crede nell’esistenza di Pino
Chet, delle scie chimiche, dei microchip e che vuole il matrimonio tra specie
diverse?<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">È alternativo un movimento che per principio insulta e
offende chi non la pensa come lui?<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">È alternativo un movimento che si fonda sul vaffa?<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">È alternativo un movimento che ti mette in guardia dalle
balle che raccontano agli altri e poi scopri che di balle ne raccontano (e
tante) anche loro?<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">È alternativo un movimento “la televisione è morta” e “chi
va in tv è espulso” e poi tutti in tv?<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">È alternativo un movimento il cui capo politica accusa la
stampa di essere tutta di regime ma se va in TV lo fa senza contraddittorio
(come lo fanno i suoi parlamentari)?<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">È alternativo un movimento che decide che con gli altri non
si può mai parlare?<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">È alternativo un movimento “con un pregiudicato non ci
prenderei neanche un caffè” ma se il pregiudicato è il tuo capo politico non
dici nulla?<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">È alternativo un movimento “un pregiudicato non può vedere
il Capo dello Stato” ma se poi il pregiudicato è il tuo capo politico non dici
nulla?<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">È alternativo un movimento che ti risponde, a qualsiasi
domanda, “si però il PD, Renzi, la Merkel, la BCE” e alla domanda non
rispondono mai?<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>È alternativo un
movimento che ha sempre una doppia morale?<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">È alternativo un movimento che dice di voler difendere la
Costituzione e poi uno scopre che alcuni articoli, in fondo, si possono anche
modificare?<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">È alternativo un movimento che “noi siamo i cittadini” e poi
rendicontano solo per il vitto più di quanto i cittadini percepiscono in un
mese?<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">È alternativo un movimento che pensa all’immigrazione solo
come un tema che se presentato in campagna elettorale “ci farebbe prendere
percentuali da prefisso telefonico”?<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">È alternativo un movimento per cui la sola verità la riporta
un blog del suo Capo Politico che, naturalmente, ci guadagna ad ogni click? <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Personalmente io non credo che sia alternativo, ma non per
questo io sono colluso o mafioso.<o:p></o:p></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06293499687240311718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1531810966781828059.post-1040649612033345842014-04-10T15:15:00.001+02:002014-04-10T15:15:48.243+02:00L’M5S vede solo la pagliuzza nell’occhio degli altri.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-wGiHPfXpGMlLGzv2Z3FSqk_mso_QVQ43vocFUrJDAmtX2hiwevMf4nV0QQd9FCbFj9nBhFfE4EmkMMGxnpTSOfNExxKqwS0iMZFNyEhoQ6vAscUKU0vFLJ_R5C2fJRytRaoHqUeZOUFV/s1600/blog+grillo+europee.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-wGiHPfXpGMlLGzv2Z3FSqk_mso_QVQ43vocFUrJDAmtX2hiwevMf4nV0QQd9FCbFj9nBhFfE4EmkMMGxnpTSOfNExxKqwS0iMZFNyEhoQ6vAscUKU0vFLJ_R5C2fJRytRaoHqUeZOUFV/s1600/blog+grillo+europee.jpg" height="192" width="320" /></a></div>
POLITICA - <span style="font-family: Calibri;">Si sa, ormai la politica è fatta di tifo e siamo passati dall’essere
semplici elettori a dei veri e propri supporters per il proprio partito. La conseguenza
di questo atteggiamento è semplice, non riusciamo a vedere i tanti errori fatti
dai leader che votiamo ma siamo sempre pronti a condannare aspramente gli
stessi errori. Due pesi e due misure, la doppia morale ormai sono pratiche fin
troppo usate.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Non parlerò ne degli elettori di B ne di quelli del PD che
nonostante i tanti fallimenti continuano, forse in una forma malsana di
masochismo, a continuare a votarli e a giustificarli (pensiamo al PD che nell’ultimo
anno forse non ne ha azzeccata una ma secondo i sondaggi prenderebbe più voti
di un anno fa).<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Mi soffermerò su elettori ed eletti del MoVimento 5 Stelle
essenzialmente per un motivi: se uno si presenta come anti sistema e fa una
campagna elettorale per scardinare e denunciare il sistema, poi non si può
permettere di commettere gli stessi errori che denuncia, se alzi il livello di
moralità poi bisogna essere ineccepibili altrimenti si è ridicoli.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Proverò alcuni esempi:<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Il PD candida veline alle europee.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">“Gabibbo Renzie ha le sue 4 veline.” Scrive Grillo su
twitter con link sul blog (per aumentare visualizzazioni ed introiti
pubblicitari). Il titolo del post è chiaro riferimento alle 4 donne che Renzi
ha voluto come capolista per le Europee. Sinceramente la decisione del PD mi
sembra populista <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>ma può parlare Grillo? Direi
di no visto che nelle liste del MoVimento 5 Stelle possiamo trovare <a href="http://www.blitzquotidiano.it/photogallery/silvia-incerti-candidata-m5s-in-topless-perizoma-calendario-sexpolitik-2008-1834854/" target="_blank">SilviaIncerti</a> candidata a Reggio Emilia e <a href="http://247.libero.it/focus/28711296/1/marina-adele-pallotto-candidata-m5s-maestra-esperta-in-playboy-e/" target="_blank">Marina Adele Pallotto</a> candidata per le
europee, mentre non risulta che le 4 veline di Renzi possano mettere le stesse
peculiarità nel proprio curriculum. Grillo scrive nel post: “Essere donna, di
per sé, non é un valore. Essere una donna incensurata, al di fuori delle
logiche di partito, non paracadutata in Parlamento per volere di un segretario
di partito a 20.000 euro al mese e senza aver vissuto di politica da sempre:
questo è un valore.” Purtroppo per Grillo essere competenti non deve essere un
valore.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Le assenze degli altri.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">L’assessore pugliese del PD Guglielmo Minervini è finito nei
giorni scorsi nella campagna anti-casta promossa de alcuni attivisti leccesi
del M5S. L’accusa verso l’assessore è di aver collezionato il 20% di assenza. A
parte la gaffe e anche il cattivo gusto, visto che Minervini è in cura per
curare il cancro, è un altro l’aspetto che bisogna sottolineare. Andando sul
sito openparlamento (che consiglio per monitorare l’attività parlamentare dei
nostri deputati) scopriamo, per esempio, che l’onorevole Taverna ha collezionato
1,447 giorni di assenza (siamo sopra il 37) (quasi il doppio di Minervini e
molto al di sopra della media della camera che si attesta intorno al 14%). Gli attivisti
di Lecce del MoVimento faranno una campagna anti casta contro la Taverna? Qualche
meetup del MoVimento proporrà la sua espulsione per non rappresentare
degnamente in MoVimento stesso visto l’alto numero di assenza? Ma la Taverna è
solo un esempio essendo diversi i parlamentari stellati che hanno collezionato
assenza superiori al 20%<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">La disinformazione andrà di moda?<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Non passa giorni in cui Grillo e i suoi non accusano i
politici e i giornalisti di fare falsa informazione. Ma se le bugie le
confezionano i parlamentari pentastellati? Facciamo solo due esempi.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">In questi giorni l’onorevole Ruocco accusa Renzi
(naturalmente con un post sul blog di Grillo) e scrive “Renzie continua a
raccontare la balla degli 80 euro al mese, in complicità con giornali e tv di
regime. Basterebbe andare a leggersi il testo della legge delega ora in
discussione al Senato per scoprire che Renzie ha tolto, alle stesse categorie
cui ha promesso gli 80 euro, le detrazioni per il coniuge a carico che valgono
700 - 800 euro all'anno, 65 euro al mese circa.” E sopra un bel manifesto dove
possiamo leggere: “Cancellata detrazione per il coniuge a carico”. Peccato che
sia falso. Non è stato cancellato niente. I fatti sono ben diversi dagli
slogan. Nel Job Act, che è in discussione e quindi non è ancora legge, viene
scritto nella parte in delega al governo, e quindi al massimo in vigore tra 18
mesi, di una eventuale “armonizzazione del regime delle detrazioni per il
coniuge a carico:” che, in italiano, non vuol dire cancellazione.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Anche Di Maio ha attaccato il presidente del consiglio
accusandolo di mentire. Di Maio con un’interrogazione parlamentare (e solito
post sul solito blog) dichiara che Renzi, mentre vende su ebay 78 auto blu, si
sta preoccupando di acquistarne (di auto blu) 210. Peccato che tutto questo non
sia vero. Lo spiega bene <a href="http://www.giornalettismo.com/archives/1430999/la-vera-storia-delle-210-auto-blu-comprate-da-renzi/" target="_blank">Giornalettismo</a>, proverò a farne una sintesi. C’è un
bando non vincolante per l’acquisto da parte delle amministrazioni di auto blindate
(e quindi non auto blu) destinate “alle esigenze dei soggetti istituzionali
incaricati di tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica” promosso dal governo
Letta che permetterebbe alle singole amministrazioni (e quindi non al governo)
l’eventuale acquisto di queste vetture ai prezzi del bando stesso. Di Maio
quindi mente.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">La Costituzione si difende ma non si legge<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">È lodevole che il Moviemnto 5 Stelle voglia difendere la
nostra Costituzione (anche se alle volte lo fa con metodi discutibili come
occupare il tetto di Montecitorio). Ma se la vuoi veramente difendere (e anche
su questo ci sarebbe da ridire visto che sono diversi gli articoli che
vorrebbero abolire o modificare) devi fare prima due cose, la devi leggere e
poi rispettare. Il fatto che il Moviemnto 5 Stelle non accetti il vincolo di
mandato (che è scritto nella nostra Costituzione) depotenzia enormemente la
loro <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>difesa. Ma soprattutto la devi
leggere: elettori ed eletti del MoViemnto continuano ad accusare Renzi<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>di essere diventato premier senza essere
stato eletto. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Vorrei ricordare ai “grillini”
che siamo una Repubblica Parlamentare (è scritto nella Costituzione), che il
Presidente del Consiglio NON viene eletto (è scritto nella Costituzione) ma che
viene NOMINATO dal Presidente della Repubblica (è scritto nella Costituzione) e
che devo poi avere la fiducia nei due rami del Parlamento (è scritto nella
Costituzione). Si può attaccare Renzi per tanti motivi ma sicuramente non per
questo.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Questi sono solo alcuni esempi, ce ne sono tanti altri ma
elencarli tutti sarebbe troppo. Ma vorrei concludere ribadendo un semplice concetto:
se attacchi l’immoralità della politica preoccupati di guardare la trave che
sta nel tuo occhi e non solo la pagliuzza nell’occhio dell’altro politico (saremo
noi cittadini a guardare travi e pagliuzze).<o:p></o:p></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06293499687240311718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1531810966781828059.post-36120998457146215722014-04-02T17:20:00.003+02:002014-04-02T17:21:33.840+02:00I Grillini sconfessano la rete.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjsY4ozjFOTIBMOnbBJbozvD-a6YnE8kOj9a8d-W5BcIDhVB-tsnvj_3D2QHh1FlH9BJWBSIo3_8sHt8XXWXVOt4jAYUt9T1vpyf_WL5LhsN1g1xyxapPbXii7N0EspBZy1_AwumbnT_z9D/s1600/blog+reato+di+clandestinit%C3%A0.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjsY4ozjFOTIBMOnbBJbozvD-a6YnE8kOj9a8d-W5BcIDhVB-tsnvj_3D2QHh1FlH9BJWBSIo3_8sHt8XXWXVOt4jAYUt9T1vpyf_WL5LhsN1g1xyxapPbXii7N0EspBZy1_AwumbnT_z9D/s1600/blog+reato+di+clandestinit%C3%A0.jpg" height="182" width="320" /></a></div>
POLITICA - <span style="font-family: Calibri;"><a href="http://archivio900news.blogspot.it/2014/01/sul-reato-di-clandestinita-la-rete.html" target="_blank">Il 13 gennaio gli iscritti certificati del MoVimento 5Stelle erano stati chiamati a votare come i senatori si sarebbero dovuticomportare sull’imminente votazione sul reato di clandestinità</a>. L’esito era
stato una pesante bocciatura della linea di Grillo e Casaleggio che solo pochi
mesi prima sconfessarono due senatori del MoVimento 5 Stelle che avevano
proposto, e la Commissione Giustizia del Senato approvò, un emendamento che
chiedeva l’abolizione della Bossi-Fini. In quell’occasione, in un post a firma
non solo di Grillo ma anche da Casaleggio, i due scrivevano: “Ieri è passato
l'emendamento di due portavoce senatori del MoVimento 5 Stelle sull'abolizione
del reato di clandestinità. La loro posizione espressa in Commissione Giustizia
è del tutto personale.” Grillo e Casaleggio erano in disaccordo sia sul metodo
(la presentazione di un emendamento non presente nel programma e non votato
dalla rete) ma anche nel merito (la famosa, quanto triste, frase sulla
percentuale da prefisso telefonico se in campagna elettorale il M5S avesse
parlato di queste tematiche e scrivevano: “Nel merito questo emendamento è un
invito agli emigranti dell'Africa e del Medio Oriente a imbarcarsi per
l'Italia. Il messaggio che riceveranno sarà da loro interpretato nel modo più
semplice "La clandestinità non è più un reato"). (Scusate l’autocitazione)<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">In queste ore però è successo qualcosa difficile da
comprendere. Alla Camera si votava la legge delega chiamata Svuota carceri nel
quale è contenuta la<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>cancellazione del
reato di clandestinità. Il Movimento 5 Stelle ha votato contro sconfessando, in
pratica, quello che la propria base aveva certificato qualche mese prima con
una parere vincolante. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Una serie di chiarimenti sono d’obbligo: si è votato una “legge
delega”, in pratica il Parlamento delega il governo a esercitare la funzione
legislativa su di un determinato oggetto, naturalmente con dei limiti ben
precisi. Le principali novità a cui si dovrà attenere il governo nelle deleghe
sono molte: domiciliari come pena principale (che verrà inserita nel codice di
procedura penale), lavori di pubblica utilità, molti reati saranno trasformanti
in semplici illeciti amministrativi (l'omesso versamento se non superiore a
10mila euro di ritenute previdenziali e assistenziali, di atti e spettacoli
osceni, abuso della credulità popolare, rappresentazioni teatrali o
cinematografiche abusive).<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Probabilmente quella più significativa è sul reato di
clandestinità<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">E se è comprensibile la difficoltà del M5S nel votare una
serie di deleghe al governo (anche se leggendole sembra che la futura legge
vada verso un miglioramento della situazione carceraria di cui l’Italia ha
bisogno), non mi pare di aver letto commenti dei parlamentari scandalizzati nel
non poter votare la cancellazione del reato di clandestinità e il deputato
Turco, intervenuto durante la discussione, non ne fa cenno. Anche questa volta
il MoVimento 5 Stelle ha perso una grande opportunità (votando per l’ennesima
volta con fratelli d’Italia e Lega nord) e soprattutto sembra aver sconfessato
la rete che su questo tema si era espressa in maniera limpida sconfessando il
due Grillo-Casaleggio. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span><o:p></o:p></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06293499687240311718noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1531810966781828059.post-96825600576615062014-03-31T14:49:00.001+02:002014-03-31T14:49:35.622+02:00Renzi e le politiche sul lavoro<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg38Ybb1TE2n2N12bAtS16fzZWgQ_lgCuuXUoXM_xi7C9wbp_jJycgEHGJ0IpuQFJ9bG2YwkQjj54YqZ0clJcES1T-jELI0tSj0h1cWrR9WsmB6j-OpdGFuIVGvlcwyBvbjmy5AJewuGl4/s1600/renzi-poletti.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg38Ybb1TE2n2N12bAtS16fzZWgQ_lgCuuXUoXM_xi7C9wbp_jJycgEHGJ0IpuQFJ9bG2YwkQjj54YqZ0clJcES1T-jELI0tSj0h1cWrR9WsmB6j-OpdGFuIVGvlcwyBvbjmy5AJewuGl4/s1600/renzi-poletti.jpg" height="178" width="320" /></a></div>
POLITICA - <span style="font-family: Calibri;">Sarò breve e circonciso. ( no scusate, questa l’ha detta il
Deputato M5S Davide Tripiedi). Scherzi a parte, vorrei proporvi una brevissima
riflessione sul Governo di Matteo Renzi e le politiche sul lavoro.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Come tutti saprete, uno dei punti qualificanti della
proposta politica di Matteo Renzi è il cosiddetto Job Act, un pacchetto
contenente tutta una serie di riforme necessarie, secondo le idee di Renzi, per
far ripartire<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>l’occupazione nel nostro
paese. Sono ovviamente d’accordo con l’attuale Presidente del Consiglio sul
fatto che quella della disoccupazione è la vera emergenza italiana, e, pur non
dando in generale un giudizio negativo sul Governo Letta, penso che quel
Governo poco ha fatto per provare ad invertire il trend della disoccupazione.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Primo problema. Di questo Job Act tutti ne parlano, ma pochi
hanno davvero capito di cosa si tratti. Si rincorrono voci, indiscrezioni,
accenni, grossomodo si capisce che Renzi proporrà liberalizzazioni, forse meno
tutele ma più accesso al lavoro, ma ad oggi non esiste un testo ufficiale. Va
detto che, se inizialmente sembrava il Job Act venisse promulgato per Decreto,
si è poi deciso di affidare al Parlamento tutta la questione. <o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Se è vero che una questione così complessa non può essere
stabilita su due piedi per Decreto Legge, non vorrei però il Job Act diventasse
un puro slogan, un qualcosa che rimane lì per anni senza approvazione, una
sorta di chimera, come le riforme, la semplificazione, l’abolizione delle Province.
Comunque, Renzi si è appena insediato ed è anche legittimo che prima di
giudicare il suo operato abbia almeno un 6 mesi per valutare positivo o
negativo il suo operato.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Secondo problema. Questo per me è un grave errore del
Governo Renzi. Non si sa quando entrerà in vigore il Job Act, ma nel frattempo,
con Decreto Legge 20 Marzo 2014 n.34, già pubblicato in Gazzetta Ufficiale e
quindi di fatto Legge dello Stato, il Governo e specialmente il Ministro del
Lavoro Giuliano Poletti hanno attuato due importanti modifiche relative
all’apprendistato ed ai contratti a termine.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<span style="font-family: Calibri;">In sintesi estrema (per chi volesse approfondire può leggere <a href="http://economia.panorama.it/lavoro/apprendistato-poletti-decreto" target="_blank">qui</a> le novità sull’apprendistato e <a href="http://www.altalex.com/index.php?idnot=66914" target="_blank">qui</a> quelle sui contratti
a tempo determinato) </span><span style="font-family: Calibri;">la Riforma Poletti abolisce l’obbligo per le aziende di
assumere gli apprendisti alla scadenza del periodo della formazione, ed
aumenta, fino a 3 anni e per ben 8 rinnovi, la possibilità per le aziende di
assumere e rinnovare i contratti a tempo determinato.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">In pratica, mentre si parla di grandi riforme che però
ancora non vediamo, si introduce una norma che a mio parere genera ulteriore
precarietà. Oltretutto tale norma potrebbe avere un senso se appunto inserita
in una riforma organica, non ha nessun senso, se non quello di ridurre le
tutele per i lavoratori, se slegata da un progetto di riforma.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Non a caso, la minoranza Pd a partire da Fassina e Cuperlo,
e la Cgil, hanno speso parole di fuoco contro queste modifiche, e probabilmente
in Parlamento si attueranno delle modifiche al Decreto. Ciò non toglie che
questo resta per me un grave errore del Governo Renzi, direi il primo da penna
rossa.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Concludo. Scusate se per chiarezza di contenuti utilizzo il
mio caso personale, anche se sono convinto che sia comune a molti miei
coetanei. Ho iniziato a lavoricchiare nel 2004 credo con le regole di Treu, poi
cambiate dalla Legge Biagi, dal 2009 sono in Rai ed il mio contratto (precario)
ha subito le modifiche prima della (pessima) Legge Fornero, poi il Governo
Letta ha cercato di mettere una pezza ai disastri provocati dalla Fornero, ora
le riforme di Renzi….in 5 anni penso di aver cambiato 4 tipi di contratto,
senza nessun reale beneficio. Credo la mia situazione sia simile a quella di
tanti miei coetanei.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Aggiungo che a mio parere qualsiasi Riforma futura del
Lavoro dovrebbe tener presente la vastissima platea di lavoratori che, come me,
sono nel mondo del lavoro da anni, sempre precari, e che magari non più
giovanissimi non possono usufruire delle norme relative all’apprendistato
oppure dei Progetti per il Lavoro Under 30.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Speriamo che la Riforma di Renzi sia #lavoltabuona, anche se
le premesse non sono delle migliori.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Mario Scelzo</span>Redazione Archivio900http://www.blogger.com/profile/12643021907054461702noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1531810966781828059.post-40712537097988391952014-03-27T16:01:00.000+01:002014-03-27T16:01:17.416+01:00Popolari e Liberali<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHxY1IqGVYrGFzSeTERsxOYHNL0lFQqyJtMlC31MOI1CG5doeL-TVmecH-zBBvHhOHPww9nULXcTtwWSXfbQFMtND1XSGHKzZEPqZaex1ijW4Aw8I39Mt5HHkJe9KSkOaYVuvtgjZVyX4/s1600/ppe.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHxY1IqGVYrGFzSeTERsxOYHNL0lFQqyJtMlC31MOI1CG5doeL-TVmecH-zBBvHhOHPww9nULXcTtwWSXfbQFMtND1XSGHKzZEPqZaex1ijW4Aw8I39Mt5HHkJe9KSkOaYVuvtgjZVyX4/s1600/ppe.jpg" height="176" width="320" /></a></div>
VERSO LE EUROPEE - <span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">In due precedenti articoli vi abbiamo parlato prima
<a href="http://archivio900news.blogspot.it/2014/02/verso-le-elezioni-europee_10.html" target="_blank">dell’importanza delle Prossime Elezioni Europee</a>, <a href="http://archivio900news.blogspot.it/2014/03/elezioni-europee-uno-sguardo-sinistra.html" target="_blank">successivamente abbiamoiniziato a guardare cosa si muove nel campo della sinistra e delcentrosinistra</a>. Ci siamo occupati in particolare della Lista Tsipras (sostenuta
in Italia da Rifondazione Comunista, Sel ed altri movimenti) e del Pse ( dove
approderà il Partito Democratico).<o:p></o:p></span></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">Oggi ci concentriamo sulle famiglie politiche moderate del
Centro, Centrodestra, in particolare guardando ai Liberali ed ai Popolari. <o:p></o:p></span></span></div>
<span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">Devo fare una importantissima premessa, architrave della mia
riflessione. A mio parere non esiste ad oggi una vera comunanza tra le famiglie
politiche europee e quelle italiane. Mi spiego, partiti che in Italia, non so
Forza Italia, hanno un atteggiamento populista, si ritrovano poi in Europa nel
Partito Popolare Europeo, che può essere criticato su tanti aspetti ma fa della
moderazione uno dei suoi punti di forza. Non a caso Berlusconi è malvisto se
non addirittura osteggiato dal PPE. Poi ad esempio, Alfano e Berlusconi si
ritrovano divisi in Italia ma alleati in Europa, insomma c’è una enorme
confusione.<o:p></o:p></span></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">Partiamo da una considerazione. In Europa, le famiglie
Liberali facenti capo all’ ALDE e quella popolare facente capo al PPE sono
solide alleate. Nel Parlamento attualmente in carica, con 265 rappresentanti
popolari ed 84 liberali, questa coalizione ha la maggioranza del Parlamento ed
è la base elettorale della Presidenza Barroso. In sintesi, pur se con una quasi
desistenza socialista, queste due famiglie hanno nel bene o nel male la
responsabilità delle decisioni politiche europee degli ultimi anni. Di fatto le
politiche che molti identificano come quelle della Merkel e della Bce sono rese
possibili da questa alleanza. <o:p></o:p></span></span></div>
<span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">Non a caso, il Pse, Tsipras, come vedremo nel prossimo
articolo i numerosi partiti antieuro che vanno dal Front National di Le Pen al
Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo solo per citarne alcuni, quando criticano
l’Europa delle banche, delle lobby, della Merkel, di fatto criticano le famiglie
popolari e liberali. Non entro nel merito, mi limito a delimitare il territorio
politico.<o:p></o:p></span></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">Cosa comporta tutto questo in Italia? Alle Europee, l’Alde
(alleanza dei liberal democratici) candida come Presidente della Commissione
Europea il Belga Guy Verhofstadt. In Italia, la famiglia liberale non è
riuscita a presentare una lista comune, e, permettetemi, cercando di superare la
scissione dell’atomo, presenta ben due liste. In pratica chi vuole votare
liberale in Italia può votare o una coalizione composta dal Centro Democratico
di Tabacci e da Fare per fermare il declino di Giannino, oppure votare Scelta
Europa, la lista per le Europee di Scelta Civica.<o:p></o:p></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">Se volete approfondire, <a href="http://www.formiche.net/2014/03/21/addio-tabacci-boldrin-avanti-tutta-liberali-riformatori-doc-parla-pietro-ichino-scelta-civica/" target="_blank">qui</a> i dettagli sul perché le due
liste non hanno trovato un accordo:<o:p></o:p></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">Mi permetto da osservatore di segnalare che già una lista
comune farebbe fatica a raggiungere la soglia necessaria del 4%, presentandosi
divise le due liste probabilmente non raggiungeranno la soglia e rischiano un
risultato inferiore al 2%. <o:p></o:p></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">Spostiamoci nel PPE. Chi segue la politica sa bene quanto la
Merkel e gli altri leader popolari europei, poco sopportino la chiamiamola
esuberanza dell’ex Premier Berlusconi. Di fatto, Silvio è un impaccio per il
PPE, che non ha neppure escluso una sorta di veto verso la presenza di
Berlusconi nel PPE. E’ una posizione che condivido, perché Berlusconi in Italia
attacca la Merkel e le politiche europee, in Europa è alleato con queste forze.
<o:p></o:p></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">In sostanza in Italia appoggiano il PPE i Popolari per
l’Italia, che nel frattempo hanno fatto lista comune per le Europee con l’Udc,
il Nuovo CentroDestra di Alfano, e Forza Italia. Non è escluso che da qui ai
prossimi giorni ci sia un accordo elettorale dove possano convergere in una
unica lista i Popolari, l’Udc e il NuovoCentroDestra.<o:p></o:p></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">Mi permetto qui di segnalare un problema della lista dei
Popolari per l’Italia. A mio parere la loro lista trova coerenza nello scenario
europeo (in pratica i promotori vogliono proporre una alternativa popolare alla
famiglia socialista, ma mettendo dei paletti al populismo), ne trova meno nello
scenario italiano. Ipotizzando il voto in Italia con la legge Italicum, i
Popolari o vanno da soli ma rischiano l’irrilevanza, oppure dovrebbero guardare
a destra, a quel populismo di Forza Italia che dicono di voler contrastare.<o:p></o:p></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">Il Nuovo Centrodestra ( anche se a mio parere di nuovo ha
davvero poco, se pensiamo che molti dei leader per 20 anni hanno appoggiato le
peggiori scelte populiste di Berlusconi ) è comunque in Europa molto più bene
accetto dal PPE rispetto a Forza Italia. E’ indubbio che il Nuovo Centrodestra
ha una visione ed un linguaggio molto più europeista rispetto al populismo di
una Santanchè. <o:p></o:p></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">Non posso però non segnalare questa incoerenza di fondo. In
sintesi, confluiranno nel PPE partiti fortemente europeisti ( I Popolari,
l’Udc, lo stesso Alfano), altri nei fatti populisti ed antieuropei (Forza
Italia).<o:p></o:p></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">Chi vivrà vedrà.<o:p></o:p></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Calibri;">Mario Scelzo<o:p></o:p></span></span></div>
Redazione Archivio900http://www.blogger.com/profile/12643021907054461702noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1531810966781828059.post-85575742536798603852014-03-27T12:57:00.003+01:002014-03-27T12:57:41.584+01:00M5S, alla fine uno vale più di altri.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtUB8SVYffHagFRvavqdWWtL9ziLsreplrBZrvHisuFavRXs-82ykl6x1mRuFTmVAq2c94WrHMsYGqZ86m2TPhCFYEgo0Z10xzqQ9RCk3JStcNLvJtnfT49Eir7VGt9Lu-SeY8H7uKOaQk/s1600/blog+grillo+europee.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtUB8SVYffHagFRvavqdWWtL9ziLsreplrBZrvHisuFavRXs-82ykl6x1mRuFTmVAq2c94WrHMsYGqZ86m2TPhCFYEgo0Z10xzqQ9RCk3JStcNLvJtnfT49Eir7VGt9Lu-SeY8H7uKOaQk/s1600/blog+grillo+europee.jpg" height="192" width="320" /></a></div>
VERSO LE EUROPEE - <span style="font-family: Calibri;">Comunicato politico numero cinquantaquattro, #vinciamonoi. In
un post di poche righe Grillo detta il regolamento in vista delle elezioni
europee, con richiami al codice di comportamento del futuro deputato e al regolamento
per la partecipazione alle votazioni on-line per la compilazione delle liste.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">In poche righe però Grillo ci offre alcuni spunti su cui
riflettere.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">“<u><em>Beppe Grillo, quale capo politico del MoVimento 5 Stelle
e suo rappresentante</em></u>”: dopo poco più di un anno dall’entrata in Parlamento
dei primi deputati pentastellati Grillo ammette, <a href="http://archivio900news.blogspot.it/2013/06/uno-vale-uno-ma-quanto-vale-grillo.html" target="_blank">come abbiamo sempre sostenutoin questo piccolo blog</a>, di non essere solo il megafono del MoVimento ne solo il
legale rappresentante del simbolo, è molto di più e ora lo ammette anche lui.
Grillo ne è il capo politico. Il ruolo della rete, potrebbe sembrare, viene
così in secondo piano rispetto a quello che può avere in un movimento politico
il suo capo politico. Naturalmente non ci sono state votazioni che hanno
certificato questo ed strano che il movimento che più di tutti invoca la
democrazia partecipata stabilisca la sua unica carica non attraverso votazioni
interne ma per autoproclamazione (nei partiti tradizionali, il capo politico
viene eletto tramite congressi a cui partecipano gli iscritti).<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: Calibri;"><u>“<em>Ciascun
candidato del MoVimento 5 Stelle al Parlamento europeo … dovrà sottoscrivere
formalmente l'impegno al rispetto del presente codice di comportamento, con
assunzione di specifico impegno a dimettersi da deputato … sia nell'ipotesi in
cui venisse ritenuto gravemente inadempiente al rispetto del codice di
comportamento e, in difetto, a versare l'importo di €250.000</em>” </u>E’ chiaro che
Grillo ha bisogno di evitare quello che è successo nel Parlamento italiano con
diversi deputati (soprattutto senatori) pronti a lasciare il movimento in
dissenso alla linea del “capo”. Per farlo farà firmare un foglio nel quale il
deputato o si impegna a tenere la linea del movimento oppure dimissione e
multa. Naturalmente bisognerà capire chi detterà la linea ufficiale, la rete o
il capo? Quale sarà l’ingerenza di Grillo e Casaleggio sui futuri deputati? Il programma
del MoViemnto per le europee (scritto da Grillo e presentato durante una
manifestazione pubblica senza una certificazione della rete) è composto da
sette semplici titoli mentre il Parlamento è chiamato a lavorare su un
centinaio di argomenti. Come dovranno votare in tutte le altre circostanze che
vanno oltre il programma? Ad ogni votazione varrà chiesto agli inscritti del
Movimento di votare on-line o sarà Grillo e Casaleggio a decidere la linea da
adottare?<o:p></o:p></span></div>
<br />
<span style="font-family: Calibri;">C’è però un’altra
<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>considerazione da fare: il documento che
chiede Grillo contrasta <a href="http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2005:262:0001:0010:IT:PDF" target="_blank">con i principi contenuti nello statuto del comportamentoeuropeo</a> (che dovrebbe valere qualcosa di più rispetto ad un non-statuto). Scorrendo
gli articolo del regolamento leggiamo infatti: <o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 2cm 0pt;">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: Calibri;">TITOLO
1<o:p></o:p></span></i></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 2cm 0pt;">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: Calibri;">ART.
2<o:p></o:p></span></i></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 2cm 0pt;">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: Calibri;">1-
I deputati sono liberi e indipendenti.<o:p></o:p></span></i></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 2cm 0pt;">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: Calibri;">2-
Qualsiasi accordo sulle dimissioni dal mandato prima della scadenza o al
termine della legislatura è nullo.<o:p></o:p></span></i></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 2cm 0pt;">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: Calibri;">ART.3<o:p></o:p></span></i></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 2cm 0pt;">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: Calibri;">1-
I deputati votano individualmente e personalmente. Essi non possono essere
vincolati da istruzioni né<o:p></o:p></span></i></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 2cm 0pt;">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: Calibri;">ricevere
mandato imperativo.<o:p></o:p></span></i></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 2cm 0pt;">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: Calibri;">2-
Qualsiasi accordo sulle modalità di esercizio del mandato è nullo.<o:p></o:p></span></i></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 2cm 0pt;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: Calibri;">È lo stesso
principio che troviamo nella nostra Costituzione quando si parla dell’assenza
di vincolo di mandato. Con l’aggravante di una multa pesante (250.000 euro)
come deterrente. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<o:p><span style="font-family: Calibri;"> "</span></o:p><span style="font-family: Calibri;"><u><em>Ogni
deputato si impegna a prescegliere e designare due dei predetti assistenti di
propria competenza fra i soggetti indicati come componenti del “gruppo di
comunicazione M5S” da Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio</em>." </u>Grillo non
solo si autoproclama capo e detta la linea del Moviemnto, ma decide anche quali
sono i collaboratori che il futuro deputato potrà assumere che saranno persone
di fiducia di Grillo e Casaleggio. Vedremo in futuro se questa lista sarà
compilata partendo da curriculum e selezionati pubblicamente oppure scelti in
maniera poco trasparente, ricordando che i loro compensi saranno pagati dal
Parlamento che è finanziato anche con le nostre tasse (utilizzo questo
argomento solo perché tanto caro ai grillini).<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<o:p><span style="font-family: Calibri;"> </span></o:p></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: Calibri;">In sintesi
il post contrasta sia i principi del MoViemnto che delle istituzione a cui il futuro
deputato sarà chiamato a prestare servizio. Ma c’è il forte rischio che il
deputato dell’M5S nel parlamento europeo non risponda alla sua coscienza e non
lavori per il miglioramento delle istituzioni e dell’Unione, sapendo di essere
sempre controllato.<o:p></o:p></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06293499687240311718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1531810966781828059.post-61889622542697631582014-03-26T14:51:00.000+01:002014-03-26T14:51:52.540+01:00Lo strano appello di Barbara Spinelli a Grillo<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivdhiHciLHDjAPqPH6ZiwOewlNv0Q4z8lPC6NMN7yH_8lgRTwkbxcvVjTGsXMqUBM0Ix5h-h9dlILAQb3Jnatqu14fQNvXPhcjFRjR7zZOf0h3Az2SQxNDwr149-h8FaS9oWMA-98Nexby/s1600/spinelli.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivdhiHciLHDjAPqPH6ZiwOewlNv0Q4z8lPC6NMN7yH_8lgRTwkbxcvVjTGsXMqUBM0Ix5h-h9dlILAQb3Jnatqu14fQNvXPhcjFRjR7zZOf0h3Az2SQxNDwr149-h8FaS9oWMA-98Nexby/s1600/spinelli.jpg" height="320" width="320" /></a></div>
Verso le europee - <span style="font-family: Calibri;">Le elezioni amministrative in Francia hanno visto l’avanzata
del Front National di Marine Le Pen. Il dato naturalmente va letto tenendo
conto di alcuni fattori. Essendo elezioni amministrative, lo sappiamo bene, hanno
un valore relativo rispetto ad elezioni che portano contemporaneamente al voto
l’intera nazione, qui può contare molto di più il legame tra il candidato e il
corpo elettorale. È<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>indubbio però che
dove il partito di estrema destra francese si è presentato ha convogliato sui
suoi candidati un forte consenso, ma bisogna tenere conto che il FN si è
presentato solo in poco meno di 600 comuni sugli oltre 36.000 consigli comunali
chiamati al voto. <o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Ma l’avanzata<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>di uno
dei partiti che negli ultimi anni hanno fatto dell’antieuropeismo la propria
bandiera fa pensare che il futuro assetto all’interno del Parlamento Europeo cambierà
radicalmente.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Dalla nascita del parlamento europeo infatti le due famiglie
politiche che si sono in qualche modo “spartiti” il potere sono stati il
Partito Popolare Europeo (274 membri nella legislazione uscente) e il Partito
Socialista Europeo (195 membri). È fondamentale aderire e riuscire a costituire
un gruppo parlamentare (che deve essere formato da almeno 25 membri e che deve
rappresentare almeno un quarto dei paesi aderenti all’Unione Europea) per poter
dare più peso alle poche decisioni che vengono prese dal Parlamento (che ha
avuto i suoi poteri ampliati con il trattato di Lisbona).<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Dopo il trionfo la Le Pen ha lanciato un appello ai molti
partiti che in Europa condividono con il Front National le battaglie antieuropeiste.
Ma, mentre l’appello in Italia è stato subito raccolto dalla lega Nord e da Fratelli
d’Italia, molto più fredda è stata la risposta del MoViemnto 5 Stelle.
Naturalmente la Le Pen si aspettava una risposta diversa sperando in un accordo
più organico visto che M5S è attestato abbondantemente sopra il 20% con la
possibilità di eleggere un buon numero di eurodeputati e quindi fare fronte
comune.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">In questo contesto arriva anche l’appello di Barbare Spinelli
figlia di Altiero Spinelli che fu figura storica dell’europeismo con il
manifesto di Ventotene<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>che durante la
seconda guerra mondiale teorizzava la nascita degli Stati Uniti d’Europa. Oggi Barbara
Spinelli si candida alle elezioni Europee ed è una dei garanti per la lista “L’Altra
Europa” che sostiene la candidatura alla Commissione europea il leader della
sinistra greca Tsipras. La Spinelli, intervistata dall'Huffington Post<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>commentando le amministrative francesi prima
spiega: “La vittoria di Le Pen è una brutta notizia ma non è una sorpresa: è
noto che l'estrema destra populista sta avanzando. Il Fronte Nazionale vuole
meno Europa, noi invece vogliamo più Europa, per questo non abbiamo nulla a che
vedere con Le Pen. Abbiamo linee totalmente opposte.” Ma poi continua il ragionamento
spiegando che “Possiamo invece iniziare un rapporto con Grillo in Europa come
peraltro lui ha lasciato intendere negli ultimi giorni. Il Movimento 5 Stelle
potrebbe rivelarsi molto meno antieuropeista di quello che sembri.”<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Un appello abbastanza strano visto che le due formazioni
dovrebbero rivolgersi ad un elettorato completamente diverso. L’Altra Europa è
un movimento ne populista ne anti europeo, come sembra essere invece il M5S. Anche
leggendo il programma dell’M5S e il manifesto dell’Altra Europa, a parte il
superamento del Fiscal Compact in comune a tutte e due le formazioni politiche,
il programma del M5S sembra voglia mettere in crisi completamente il sistema
con l’uscita dall’euro e la creazione di un’Europa a due velocità (l’alleanza
dei paese mediterranei), l’Altra Europa sembra andare in direzione completamente
opposta proponendo più Europa, un’Europa dei popoli oltre che delle nazioni con
politiche diverse per l’immigrazione (che sembrano lontane da quelle predicate
da Grillo), ma anche una conferenza Europea sul debito e la trasformazione
della BCE in una vera banca che possa elargire prestiti.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">La base elettorale a cui si rivolgono sono distanti. La lista
Tsipras dovrebbe rappresentare quella che possiamo definire la sinistra
alternativa o radicale con il chiaro appoggio di formazioni come Sel e
Rifondazione Comunista, un elettore che sembra non digerire troppo il
populismo grillino.<o:p></o:p></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06293499687240311718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1531810966781828059.post-85430930379580454742014-03-13T14:56:00.002+01:002014-03-13T15:06:00.814+01:00Renzi e #LaSvoltabuona<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4TAAH9bMT-oeNOoCsWpJ-rbfdgPBaACig2wQh4Jm18Re4WicQoEOQKRB8VLLKmOn0e2KFqO-lN9FNodiQhvWc0A4kdwOUz0sE-0E5pvj_XsJbKwd0y0F906OAtVAEZ2J0Irm9TXgloSks/s1600/la+svolta+buona.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4TAAH9bMT-oeNOoCsWpJ-rbfdgPBaACig2wQh4Jm18Re4WicQoEOQKRB8VLLKmOn0e2KFqO-lN9FNodiQhvWc0A4kdwOUz0sE-0E5pvj_XsJbKwd0y0F906OAtVAEZ2J0Irm9TXgloSks/s1600/la+svolta+buona.jpg" height="167" width="320" /></a></div>
POLITICA - <span style="font-family: Calibri;">Molti hanno paragonato il metodo comunicativo di Renzi a
quello di Berlusconi, credo che Renzi riesca a superarlo di molto.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;"><a href="http://archivio900news.blogspot.it/2014/02/renzi-e-la-comunicazione-politica.html" target="_blank">Abbiamo già parlato di come Renzi abbia inaugurato, in pochigiorni, un metodo completamente nuovo di comunicazione politica</a> e la conferma
arriva dalla conferenza stampa del #laSvoltabuona.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Renzi è un venditore: giovane, spigliato, un buon eloquio,
battuta sempre pronta e con 51 slide per presentare un piano economico che, se
pur complesso, sembra di facile comprensione. Renzi, come ieri, ha bisogno di
un pubblico e di una spalla come i grandi attori (una battuta indicando Zoro
nel “pubblico”, un’altra citando Del Rio) ma si rivolge soprattutto al
”pubblico” a casa (le slide sono utili a questo, far passare concetti semplici)
con parole semplici e dirette.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Le promesse fatte da Renzi sono un’altra cosa. Sia chiaro,
quella di ieri era un’informativa del Presidente del Consiglio, in pratica una
relazione di intenti fatta da Renzi e votata dal Consiglio dei Ministri. Per
ora non c’è nessun decreto né disegno di legge. Dobbiamo aspettare qualche mese
per capire se quelle annunciate sono solo promesse.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Se fossero però provvedimenti concreti staremo davanti
veramente ad una svolta (se buona è prematuro dirlo, bisognerà capire quali
sono le coperture per tutti i provvedimenti), sicuramente una manovra shock. <o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Un aumento in busta paga di 80€ per chi percepisce fino a
1.500€ al mese, i pagamenti dei debiti della pubblica amministrazione nei
confronti delle piccole e medie imprese, soldi per la messe in sicurezza e l’edilizia
scolastica (3.5 miliardi), diminuzione dell’Irap di 10 punti percentuali, superamento
del bicameralismo perfetto, la vendita delle auto blu, tutela del territorio
(1.5 miliardi), sblocco del piano casa, facilitare i giovani ad entrare nel
mondo del lavoro, un fondo per le imprese sociali. Promesse non da
calendarizzare nei prossimi anni (come i 18 mesi di Letta) ma nei prossimi 100
giorni.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Sono ingenerose <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>le
critiche, come sono premature le lodi. Certo nel piano non c’è tutto, ma c’è
molto, molto di più di quello che è stato fatto negli ultimi anni.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Renzi, con questo piano, ci mette faccia e credibilità e
credo che gli italiani, gli elettori, sono troppo stufi per perdonare le balle
e lui ha troppo da perdere. Alla fine il suo fallimento coinciderebbe con il
fallimento del paese.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Citando un vecchio spot pubblicitario tra pochi mesi sapremo
se “La svolta buona” è solo un sogno o una solida realtà. <o:p></o:p></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06293499687240311718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1531810966781828059.post-29853215308395083212014-03-13T13:11:00.001+01:002014-03-13T13:18:26.063+01:00Alcune considerazioni sull'Italicum<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhi4EWqfxvDltnAvLv8xOL0yZQQaRMsQzG_HdDYEtL8CDhcwHZM-5D-fU-vIMoYQGOLc18sb42LGh67C0AA7ALMYsCwhA6RQ18QAcTZm5DLuaXIaSpoGCth6WSecDbu9RnaJak7TuMoYns/s1600/urna+elettorale.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhi4EWqfxvDltnAvLv8xOL0yZQQaRMsQzG_HdDYEtL8CDhcwHZM-5D-fU-vIMoYQGOLc18sb42LGh67C0AA7ALMYsCwhA6RQ18QAcTZm5DLuaXIaSpoGCth6WSecDbu9RnaJak7TuMoYns/s1600/urna+elettorale.jpg" height="205" width="320" /></a></div>
POLITICA - <span style="font-family: Calibri;">La Camera dei Deputati ha approvato la nuova legge
elettorale, comunemente chiamata Italicum. <a href="http://archivio900news.blogspot.it/2014/03/litalicum-sara-una-brutta-legge.html" target="_blank">Volevo condividere con voi alcuneriflessioni, in risposta all’articolo qui pubblicato di Gavino Pala.</a> <o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Sarò sintetico. Pur pensando che questa legge non sia
perfetta, ed è indubbiamente migliorabile ( comunque, c’è ancora tempo e
possibilità di attuare modifiche al Senato ), la considero un notevole passo
avanti per la politica italiana. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Considero il punto di forza di questa legge il Premio di
Maggioranza e/o l’eventuale ballottaggio. Per dirla semplicemente, la domenica
si vota, il lunedì sappiamo se c’è una coalizione vincente, o al massimo
sappiamo le due coalizioni che vanno al ballottaggio, e in massimo in 15 giorni
abbiamo una maggioranza stabile di Governo, maggioranza potenzialmente in grado
di governare per cinque anni senza dover ricorrere ad accordi sottobanco,
inciuci, larghe o strette intese.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Per me è una enorme novità. Pensiamo alle ultime elezioni,
il Paese ha perso almeno due mesi in assenza di un vincitore netto ( ricordo,
la coalizione a guida Pd ha di fatto vinto le elezioni ma senza avere una
maggioranza al Senato ), tra dirette streaming, ammiccamenti, ipotesi di
accordo, trattative occulte o meno. Dopo due mesi nasce un fragile (sono gli
eventi successivi a certificarlo) governo di larghe intese, poi divenuto di
piccole intese, poi approdiamo a Renzi. A mio parere gli eventi dell’ultimo
anno sono una conseguenza della pessima legge elettorale vigente. Col
Porcellum, in un anno 2 governi e mezzo (Letta 1, Letta senza Berlusconi,
Renzi), con l’Italicum avremmo avuto un Governo Bersani saldamente in sella da
un anno.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Ovviamente, la stabilità è garantita dai numeri ( il famoso
premio di maggioranza ), la governabilità no. Mi spiego. Per raggiungere il 37%
necessario al conseguimento del premio, la legge di fatto forza i partiti a
coalizzarsi. Ragionando per ipotesi, il Pd di Renzi per poter vincere le
elezioni dovrebbe allearsi con Sel e con Scelta Civica, capite bene da soli che
sorgerebbero problemi, difficoltà, diverse visioni della vita politica. Lo
stesso accadrebbe nel centrodestra, la storia ci ricorda le enormi frizioni tra
Udc e Lega Nord, che probabilmente ritroveremo alleati. Vero, ma sinceramente
non vedo alternative. Ritengo che sia con una legge proporzionale, sia con una
maggioritaria, avremmo sempre problemi in Italia. Non abbiamo partiti
potenzialmente in grado di prendere il 40-50% dei voti, storicamente in Italia
un 15-20% dell’elettorato si disperde nei cosiddetti piccoli partiti. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Faccio un passo avanti. Sono favorevole alle soglie di
sbarramento. Forse dal 4.5% per i partiti coalizzati si potrebbe scendere al 4,
ma lo ritengo un dettaglio. Penso che, dalla prima repubblica in poi, i piccoli
partiti hanno spesso avuto un enorme potere di veto rispetto ai più grandi. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Mastella, Dini, Diliberto, Casini, Ferrero, Pecoraro Scanio
e cosi via. Ritengo i due Governi Prodi le migliori esperienze degli ultimi 20
anni, ed a mio modesto parere tali esperienze sono naufragate proprio a causa
dei veti e/o ricatti dei piccoli partiti.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Veniamo poi alla soglia dell’8% per i partiti non
coalizzati. Molti la considerano eccessiva, io la ritengo giusta. Credo la
politica sia l’arte del compromesso, ma necessario per raggiungere un
obiettivo. Insomma, per me, se in politica corri da solo, sbagli in partenza.
Se hai il 7%, ma lo hai per tenertelo stretto e non condividerlo, non vedo
quale sia l’utilità della tua presenza in Parlamento. Considero le aule parlamentari
non luoghi di pura testimonianza, ma posti dove si prova a realizzare un
cambiamento concreto. ( di fatto è la mia critica principale al Movimento 5
Stelle, che ha il 25% dei voti, ma rifiutando ogni accordo o compromesso, ha
meno rilevanza politica di Scelta Civica che ha il 2% , se stai in Parlamento
devi trovare accordi, altrimenti che ci stai a fare? ).</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">L’unica cosa che cambierei alla legge è il sistema delle
preferenze. E’ vero che con le preferenze abbiamo eletto i vari Fiorito, in
passato i vari Gava e Pomicino, insomma non è che il sistema sia perfetto, è
pur vero che da cittadino vorrei poter scegliere autonomamente. In ogni caso,
molti partiti organizzeranno delle primarie interne, quindi tutto sommato viene
garantita al cittadino una ampia possibilità di scelta.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">La questione delle quote rosa la trovo invece abbastanza
stupida. Per me , in un paese civile, parlare di quote rosa è discriminatorio
nei confronti delle donne. Potremmo avere anche un Parlamento fatto da sole
donne. Io ritengo bisogna premiare il merito, non il sesso. Per me non conta se
sei uomo o donna, conta se sei una persona che io ritengo affidabile e capace o
meno. Ritengo ci siano donne incapaci e uomini capaci, e viceversa. Per dire
dei nomi a caso, io vorrei un Parlamento senza la Santanchè<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>e senza Dibattista, senza la Biancofiore e
senza Scilipoti.<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>L’unica concessione che
immagino, è una sorta di quote rosa garantita dai partiti. Su questo sarei
d’accordo, ma ritengo siano i singoli partiti a dover mettere in lista, o
almeno alle primarie, una sorta di parità di genere, non credo debba essere il
legislatore a farlo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Ultimo appunto. Questa legge vale zero in assenza della
riforma del Senato. Quindi, ne riparleremo se e quando avremo la riforma del
Senato.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Mario Scelzo</span></div>
Redazione Archivio900http://www.blogger.com/profile/12643021907054461702noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1531810966781828059.post-44646784046469497512014-03-12T14:19:00.001+01:002014-03-12T14:19:40.767+01:00L'Italicum sarà una brutta legge elettorale<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSOaNqFtQ4Cc1P6sLMgvthuxx4kLv_EQwbUC3zcuum4eig0-Cd90UalML3KAyIZqMOXoz3z6UjsIaTypwJrQYn_HtkSot28WOz-l8UnLGrq7d1Hh4Ls2_kN833Njv4f3QkC914IoysQ7eW/s1600/legge+elettorale.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSOaNqFtQ4Cc1P6sLMgvthuxx4kLv_EQwbUC3zcuum4eig0-Cd90UalML3KAyIZqMOXoz3z6UjsIaTypwJrQYn_HtkSot28WOz-l8UnLGrq7d1Hh4Ls2_kN833Njv4f3QkC914IoysQ7eW/s1600/legge+elettorale.png" height="258" width="320" /></a></div>
POLITICA - <span style="font-family: Calibri;">La Camera dei deputati ha approvato con 365 voti favorevoli
e 156 voti contrari la nuova legge elettorale, la cosi detta Italicum, che dovrà
essere esaminata dal Senato.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">E alla fine l’Italicum sarà solo una brutta legge
elettorale, frutto forse di troppi compromessi.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">L’idea di presentare una legge elettorale frutto di accordi
tra il più grande partito di maggioranza con le altre componenti partitiche in
Parlamento è sacrosanto e chi non si è voluto sedere al tavolo della trattativa
forse ha fatto un errore politico grave. Da una parte non si deve pensare di
poter fare le regole del gioco da soli mentre dall’altra poi non ci si può
lamentare che le regole siano solo frutto di accordi se a quel tavolo non ci si
vuole sedere.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">La legge è stato il frutto di mediazione tra il neo
presidente del Consiglio e il Presidente di Forza Italia e in Parlamento il
patto di ferro tra Renzi e Berlusconi ha tenuto, nonostante i molti emendamenti
che avrebbero potuto, di fatto, migliorare una legge di per sé brutta,
respinti, alle volte, per una manciata di voti (alle volte sono stati
determinanti anche i ministri parlamentari arrivati a votare lasciando i
dicasteri di competenza).<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Non ci saranno le preferenze. Certo nel nostro paese con le
preferenze sono stati eletti i vari Fiorito, ma sono anni che si individuava
nell’assenza delle preferenze il problema maggiora del Porcellum. I deputati
saranno scelti di nuovo nelle segreterie di partito o attraverso qualche
migliaio di voti ai gazebo con le primarie (come hanno fatto PD e Sel alle
ultime elezioni pur continuando ad avere una quota di nominati scelti dai
segretari) oppure qualche centinaio di clic sul web. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Mancano le quote di genere. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Credo che sia ipocrita mettere per legge delle
quote rosa, ma poi bisognerebbe dare la possibilità al cittadino di decidere
chi lo debba rappresentare in parlamento. Avere delle quote non certificherebbe
di eleggere un buon politico. Spero che le donne del PD, che hanno fatto una
giusta battaglia all’interno del loro partito per far approvare l’emendamento
sulle quota rosa, si ricordino di quello che è successo in questi giorni in
Parlamento nel momento di fare le prossime liste e diano battaglia nella
segreteria del partito.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Non c’è nessuna norma sul conflitto di interessi, ma questo
non stupisce essendo l’Italicum frutto di mediazione tra il PD (che su questo
punto non ha mai fatto nulla) e Berlusconi.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Ma anche quello che c’è fa essere l’Italicum una brutta
legge: le soglie, alcune troppo alte altre troppo basse. In nome della
governabilità e della certezza di un vincitore si è stabilito una soglia
superata la quale si avrà un cospicuo premio di maggioranza. Ma il 37% sembra
un po’ troppo basso per assegnare un ulteriore 15%. Per altro, con soglie per entrare
in parlamento molto alte (il 4.5% in coalizione) potremmo trovarsi al governo
partiti che con un quarto di voti a livello nazionale potrebbero avere più del
50% dei seggi stravolgendo completamente l’esito parlamentare. Per i partiti
non coalizzati poi la soglia di sbarramento sale addirittura all’8%, con il
rischio di trovarci formazioni politiche con milioni di voti fuori dal Parlamento
e senza rappresentatività. Questi numeri obbligano i partiti a coalizzarsi se
non addirittura a confluire verso partiti maggiori cercando di rafforzare un
bipolarismo che in Italia di fatto è fallito da anni.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Da oggi la legge passerà all’esame del Senato che dovrà per
altro decidere su una legge che non lo riguarda e già molti (lo ha ribadito
Roberto Speranza capogruppo PD alla Camera durante il suo intervento) auspicano
miglioramenti.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Chissà se per il <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Senato sarà più importante darci una buona legge
elettorale oppure mantenere il patto di ferro tra Renzi e Berlusconi.<o:p></o:p></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06293499687240311718noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1531810966781828059.post-72770973197770764762014-03-10T16:08:00.000+01:002014-03-10T16:08:30.492+01:00Elezioni Europee, uno sguardo a sinistra<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJSFTcH7xhgBKGd4xyEqHUiYxvCkwbBJUOnM12-YJXciZCZkJwhuBTmlCyiP-IYrwMyHIu-fbr9WWT7UycQyEsPr79PNY9mxoqB8YprxtBt-c7jJBPTaW5lGoQWtOEatKapW2tzWyC9e4/s1600/Tsipras-e-Schulz.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJSFTcH7xhgBKGd4xyEqHUiYxvCkwbBJUOnM12-YJXciZCZkJwhuBTmlCyiP-IYrwMyHIu-fbr9WWT7UycQyEsPr79PNY9mxoqB8YprxtBt-c7jJBPTaW5lGoQWtOEatKapW2tzWyC9e4/s1600/Tsipras-e-Schulz.jpg" height="213" width="320" /></a></div>
<br />
<span style="color: black;">VERSO LE EUROPEE - <span style="font-family: Calibri;"><a href="http://archivio900news.blogspot.it/2014/02/verso-le-elezioni-europee_10.html" target="_blank">In un precedente articolo</a> </span><span style="font-family: Calibri;">vi ho scritto
perché ritengo sia importante votare alle prossime elezioni europee, che si
terranno a Maggio. Oggi, iniziamo a guardare alle forze in campo. Per esigenze
di sintesi, dividerò le varie forze tra sinistra/centrosinistra –
popolari/centrodestra – partiti xenofobi antieuropa ( ad esempio Le Pen, il
Movimento 5 Stelle etc..).<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Oggi iniziamo guardando agli schieramenti presenti nel campo
della Sinistra. Premesso che la mia è una trattazione sintetica e che non è
facile districarsi tra tanti partiti nazionali che poi scelgono in quale
famiglia europea confluire, grossomodo in Europa esistevano, nell’ultimo
Parlamento, due famiglie di sinistra, La Sinistra Europea – Sinistra Verde
Nordica ( GUE –NGL) ed il Partito Socialista Europeo ( PSE).<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">La Storia recente ha leggermente rimescolato le carte in
tavola, alle prossime elezioni, per la sinistra radicale, dovrebbe presentarsi
la Lista Tsipras (leader della sinistra Greca), per la sinistra moderata il
Pse, che nel frattempo, con l’ingresso del Partito Democratico Italiano, prende
il nome di PSE – SOCIALISTS E DEMOCRATS.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Al di là dei nomi, sono due idee diverse di sinistra quelle
che si presenteranno alle prossime elezioni europee. Con la candidatura
simbolica di Tsipras, leader di Syriza, la sinistra radicale greca (paese
martoriato dalle politiche della austerity europea), l’area della sinistra
radicale si propone di mettere in discussione l’impianto generale delle
normative europee, si chiede insomma un cambiamento notevole di prospettiva, di
politica, di redistribuzione del reddito europeo.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Al contrario, l’area che fa capo alla socialdemocrazia ( per
comodità diremo PSE) chiede alcune modifiche ai trattati europei, ma in fondo
garantendo una continuità con lo status quo. Nel parlamento in carica la
maggioranza è del Centrodestra con i Popolari Europei, la commissione è guidata
da Barroso (PPE), ma il Pse negli anni ( basti solo pensare alla presenza di
Martin Schultz, ora candidato per il Pse per guidare la Commissione, a capo del
Parlamento Europeo) ha indubbiamente collaborato, nel bene o nel male, alle
scelte prese dalla Unione Europea negli ultimi anni.<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Sintetizzando, per Tsipras e la sinistra radicale, l’Unione
Europea deve essere abbattuta e ricostruita secondo nuove prospettive, per
Schultz ed i socialisti europei, la casa necessita di essere ristrutturata ma
non abbattuta.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Veniamo all’Italia. Sel, dopo un sofferto congresso, ha
deciso di sostenete la Lista Tsipras. Il Pd, tanto più dopo la sua adesione
ufficiale al PSE, sostiene Martin Schultz con la nuova formazione PSE –
SOCIALISTS E DEMOCRATS. <o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">La famiglia socialista europea ( apro una parentesi,
considero quella socialista una famiglia nobile, purtroppo in Italia la parola
socialismo evoca invece le peggiori ruberie e tangenti di Craxi e della sua
banda) si richiama alla tradizione socialdemocratica, ad esempio a leader come
Jospin in Francia e Schroeder in Germania, anche se c’è qualche dubbio che la
leadership di Matteo Renzi in Italia, che certamente non nasce socialista,
potrebbe in qualche modo avvicinare i socialisti alle idee più liberali del
labour inglese, identificatesi nei Governi Blair. <o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Se c’è appunto un problema che personalmente vedo
all’interno della compagine socialista, è quello di una differenza di vedute da
paese a paese. Se in alcuni paesi, penso alla esperienza francese di Hollande,
si attuano misure DI SINISTRA, come la supertassazione per i ricchi, ad esempio
sia in Germania dove da anni la Spd è alleata con la Merkel, sia in Italia dove
Renzi sembra più un liberare/popolare che socialista, si provano politiche
diverse. Riusciranno i nostri eroi a trovare una sintesi europea?<o:p></o:p></span><br />
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<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Veniamo alla lista Tsipras. In Italia, viene sponsorizzata
dai cosiddetti intellettuali della società civile. Tra i garanti della Lista
figurano personalità di spicco come Guido Viale, Alberto Flores D’Arcais,
Andrea Camilleri, Moni Ovadia, Barbara Spinelli solo per dirne alcuni. Poi, i
garanti hanno attuato una scelta forte, cioè quella di escludere rappresentanti
politici in carica. Quindi la lista, pur se appoggiata da Rifondazione
Comunista e da Sel, vede candidati (le candidature sono disponibili, con tanto
di profilo biografico, sul sito </span><a href="http://www.listatsipras.eu/"><span style="color: blue; font-family: Calibri;">www.listatsipras.eu</span></a><span style="font-family: Calibri;">
) principalmente esponenti dei vari movimenti e della società civile.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Mi sento di esprimere due pareri. Il primo, pur chiedendo
sostanziali modifiche ai trattati europei, la Lista Tsipras non chiede
improbabili uscite dall’euro, non contesta l’idea unitaria di Europa, ma mette
in dubbio l’utilità delle politiche di austerity attuate negli ultimi anni.<o:p></o:p></span><br />
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<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Il secondo parere. Tra i candidati sono presenti personaggi
autorevoli, con indubbie competenze e spiccata sensibilità sociale ( un esempio
per tutti, Francuccio Gesualdi, attivista e saggista, allievo in gioventù di
Don Milani presso la scuola di Barbiana, ha fondato nel 1985 il Centro Nuovo
Modello di Sviluppo ), provenienti dai movimenti per la casa, per la tutela
dell’acqua pubblica, sindacalisti etc… mi permetto però di segnalare una nota
stonata, la candidatura di Luca Casarini, attivista, ex leader No Global,
personaggio certamente discutibile e per quello che io ricordo non estraneo ad
un linguaggio violento, un contestatore del sistema con metodi spesso
discutibili.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">Sintetizzo, quindi, il dubbio è che all’interno della
proposta di Tsipras ci sia troppa varietà culturale, ho seri dubbi che poi si
possa trovare una sintesi programmatica tra le varie anime, ad esempio credo
che alcuni siano tutto sommato propensi poi ad una alleanza con i socialisti,
altri invece sono fedeli alla tradizione della peggiore sinistra, quella che
vede partiti con scarsissima rappresentanza numerica rifiutare ogni compromesso
con i partiti al Governo.<o:p></o:p></span><br />
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<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Mario Scelzo</span></div>
</span><div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
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Redazione Archivio900http://www.blogger.com/profile/12643021907054461702noreply@blogger.com0