mercoledì 17 aprile 2013
Preparazione a 5 stelle
POLITICA - Lo confesso, non sono mai stato un fan di Beppe Grillo, non ho mai avuto per la sua inziativa politica né curiosità, nè simpatia. Ho sempre pensato (e lo penso tuttora) che il suo personaggio sia costruito a tavolino, che sia entrato in politica per interessi poco chiari, che abbia poco di concreto da dire. Se vi siete stufati di leggere pensando che sia prevenuto, fate pure.
Eppure, fino a pochi mesi fa, avevo una speranza. Pensavo, vabbè lasciamo stare Grillo e Casaleggio, ma oltre loro il movimento è composto da giovani preparati, vivaci, dinamici, pronti a contribuire al rilancio del Paese. Già ad esempio Pizzarotti, il Sindaco di Parma, di fatto il primo grillino in un luogo di potere, sicuramente si presenta bene, come un ragazzo alla mano voglioso di dare un contributo utile per la sua città.
Aspettavo quindi con curiosità lo sbarco a Roma dei deputati grillini per vedere il loro grado di preparazione, le loro competenze, il loro contributo alle attività parlamentari. Ora, tolta la strategia politica del movimento, che personalmente non condivido ma accetto come strategia, sono veramente colpito dalla impreparazione, dalla maleducazione, dall’ignoranza e pochezza culturale di molti dei Deputati Grillini. Per sintetizzare, concentriamo la nostra attenzione sul Capogruppo alla Camera dei Deputati Roberta Lombardi.
La Lombardi in meno di due mesi ha collezionato una serie enorme di gaffe, ha mostrato tutto il suo mix di arroganza ed interpretazione (mi permetto, se io fossi un elettore grillino chiederei di corsa le sue dimissioni, sta danneggiano il movimento). Provo ad andare per punti:
· La simpatia non è un dono che tutti ricevono in dote, ma anche il più caratterialmente antipatico può sforzarsi di migliorare il suo carattere. La Lombardi guarda sempre il suo interlocutore con disprezzo, con uno sguardo di superiorità morale, col tono di voce e la faccia della prima della classe, quella che a 5 minuti dalla campanella ricorda alla Prof. che oggi doveva interrogare. Per dire, a me personalmente Crimi risulta un mostro di simpatia rispetto alla Lombardi.
· L’insicurezza. Pur di apparire la più brava e devota di tutte, la Lombardi chiede alla rete anche cosa deve mangiare o bere. E’ famosa ed emblematica la sua richiesta “ragazzi mi hanno rubato il portafoglio con le ricevute degli scontrini, che faccio? Aspetto consigli”. Ora, cara Roberta, va bene consultare la rete, ma spero voi deputati grillini abbiate un minimo di autonomia. Capisco consultare la rete per l’elezione del Presidente della Repubblica, capisco meno affidarsi alla rete per questioni che poco interessano ai cittadini.
· Il rispetto per le Istituzioni. Perfino Grillo, in un raro momento di lucidità, ha elogiato Napolitano quando il Capo dello Stato lo ha difeso dagli attacchi del leader della Sinistra Tedesca. Ora, dire al Capo dello Stato, rappresentante del nostro popolo, di godersi la vecchiaia ed i nipotini, è veramente uno sgarbo istituzionale di pessimo gusto. Non sarebbe sgradita una quota sindacale di educazione.
· L’impreparazione. Se scegli di fare il deputato, se oltretutto vieni eletta Presidente dei Deputati del tuo Partito, non puoi ignorare la Costituzione! Non puoi non sapere che per essere eletto Presidente della Repubblica devi avere più di 50 anni! Io, cittadino, posso non saperlo (e, per inciso, personalmente lo sapevo), tu, Capogruppo, DEVI SAPERLO. E meno male, Roberta, che avevate occupato la Sala del Mappamondo leggendo la Costituzione…
· Mi è rimasta qui questa frase: nel dialogo in streaming Bersani-5stelle, il segretario Pd dice, sintetizzo “noi abbiamo i voti”, e la Lombardi, “si, ma noi abbiamo la credibilità”. Cara Roberta, la credibilità si conquista col tempo, tra un anno, forse, potremmo dire che il movimento è credibile, dirlo ora è pura arroganza.
Concludo. Mi aspettavo, e credo anche voi, gente preparata, colta, pronta al dialogo, capace di generare proposte e contributi. Fino ad oggi abbiamo visto una banda di dilettanti allo sbaraglio. Se la Lombardi è la Capogruppo, la rappresentante, la prima della classe, non oso pensare al resto. Non è sicuramente di una banda di incompetenti arroganti quello di cui il paese avrebbe bisogno.
Mario Scelzo
Nessun commento:
Posta un commento